Il freddo pungente non ha bloccato a Gandino i bambini e le famiglie che hanno affollato il centro storico per partecipare alla manifestazione «I Babbi rampanti» organizzata dall'associazione «I negozi per Gandino» in collaborazione con la Pro loco.
Già dal primo mattino alcuni Santa Claus si sono calati dal campanile di Barzizza: una scelta non casuale, visto che nella frazione si festeggia San Nicola, che nella tradizione anglosassone è proprio legato a Babbo Natale. Nel pomeriggio una trentina di Babbi hanno invaso le strade del centro, arrampicandosi su palazzi e negozi. Ai normali pupazzi utilizzati per gli addobbi si sono così sostituiti i Babbi del gruppo Koren del Cai, che hanno imperversato per un paio d'ore, nonostante le temperature rigide.
I bambini hanno presto scoperto le varie postazioni di arrampicata, concentrandosi sui buoni premio che lì venivano distribuiti: incollati su apposite tessere, hanno loro fruttato omaggi e dolciumi, da ritirare nei negozi. Fra i Babbi, anche gli allievi della Scuola di arrampicata che il prossimo 6 gennaio saranno impegnati in una prova di boulder indoor, in oratorio.
La festa è proseguita in piazza con la Scuola di baghèt di Casnigo, che ha allietato i presenti nell'ambito di un progetto di solidarietà che raccoglie fondi per le missioni del Mato Grosso, dove opera il gandinese Silvio Tonelli.

Molto apprezzata anche l'animazione del gruppo Animalcortile, l'impeccabile servizio ristoro degli alpini e il servizio logistico del gruppo scout Valgandino. «La nostra iniziativa – ha spiegato Davide Rottigni dei commercianti – è un primo tentativo di contribuire all'animazione del paese che può offrire stimoli importanti anche alle attività commerciali».

Da non dimenticare infine la sottoscrizione di Natale: fra quanti faranno acquisti in paese fino al 25, ci sarà l'estrazione di un montepremi di 2.700 euro in buoni acquisto.