Una nuova realtà a servizio degli anziani ospiti, ma anche un’opportunità di dialogo e interazione con la comunità. Si è svolta a inizio ottobre a Gandino, favorita da un sole insperato, la cerimonia di inaugurazione del parco Giuseppe Nodari, realizzato nell’area dei Ruviali e legato alla locale casa di riposo, Fondazione Cecilia Caccia del Negro.
A far gli onori di casa c’era il presidente Giancarlo Nodari, affiancato dal sindaco Elio Castelli e dal direttore sanitario della fondazione Cesare Maffeis. Il nuovo parco (che si estende su un’area di oltre 7000 mq, per più di metà comunali) ha accesso diretto alla struttura socio assistenziale grazie a un ponte che collega al secondo piano e, in forza di una convenzione stipulata con il Comune, sarà accessibile a tutti i cittadini dopo i primi 5 anni dall’apertura, utili a mettere appunto dinamiche di utilizzo e coordinamento gestionale.
Alla cerimonia inaugurale, durante la quale il parroco don Innocente Chiodi ha impartito la benedizione, erano presenti ospiti, familiari, volontari e rappresentanti delle associazioni del paese. Fra le autorità da segnalare Elena Carnevali, deputata, e il senatore Nunziante Consiglio. Il taglio del nastro è stato affidato ad Anna, ospite gandinese che ha letto una breve preghiera benaugurante composta per l’occasione dall’ospite - artista Ezio.