Ce n'è davvero per tutti i gusti, oggi a Gandino, quando l'Anno della musica vivrà alcuni dei suoi appuntamenti più importanti. Alle 12 ci sarà un concerto del Gruppo campanari, per valorizzare i dieci bronzi della basilica fusi fra il 1786 e il 1788 da Giacomo II Crespi di Crema e salvatisi dalle requisizioni fasciste degli Anni Quaranta.
Alle 14 spazio per la musica giovane, con una decina di band che si alterneranno sul palco allestito negli antichi opifici tessili del fondo valle.
Si esibiranno, introdotti da Tony Tranquillo di Antenna 2, «Cuccioli del Maggio», Sleys, «Malfasia cover band», «Backyard noise», «Empty Hat», «The bondage», «Street gang band», «Seta di porpora» e «Your last hope». Previsti anche stand dedicati al mondo sindacale e ai giovani autori e artisti del paese. Presenteranno le proprie recenti edizioni letterarie Nicol Nodari, Stefania Rizzo e Tuin Malhas, di origine armena. Ai quadri di Fabio Campana e Ivano Parolini si aggiungeranno le creazioni fotografiche di Emiliano Perani. Sarà allestita una «biblioteca della musica» ed esposta una ricca collezione di copertine di dischi.
Alle 21, nel cinema teatro Loverini, sarà invece la volta del «Concerto di primavera». Sul palco (dopo 20 anni di nuovo insieme) saliranno il Civico corpo musicale di Gandino e le corali di Gandino, Cirano e Barzizza. In programma brani di Mozart, Ravel, Rossini, Donizetti e Verdi del quale è in programma anche il «Va' pensiero» tratto dal Nabucco. Sul podio, per la direzione della banda, il maestro Aleandro Martinelli e, per la direzione del coro, il maestro Daniele Castelli.