«Tutte le sere si potrà mangiare e bere, l'importante è tornare a casa senza danni».
Potrebbe sembrare la raccomandazione di qualunque genitore o educatore, dopo la sequela infinita di tragici incidenti che hanno coinvolto giovani centauri sulle nostre strade. È invece l'invito esplicito che compare sulle locandine della quarta edizione del Motoconcerto che terrà banco per tre giorni nel prossimo weekend sul monte Farno, sopra Gandino, all'ex colonia delle suore orsoline, ora di proprietà comunale.
«Sin dalla prima edizione – spiega Flavio Ruggeri, organizzatore della manifestazione patrocinata da Pro loco e Comune e con l'appoggio del Motoclub Ponte Nossa – abbiamo puntato molto sul fatto che il Motoconcerto deve essere solo e soltanto una festa. La passione per la musica e le moto è qualcosa che accomuna e non può essere motivo di apprensione per comportamenti sconsiderati e poco responsabili. C'è in molti la concezione sbagliata che questo genere di manifestazioni sia all'origine di esagerazioni fuori luogo, magari legate all'alcol. Il Motoconcerto ha invece un fondamento responsabile che vuole promuovere aspetti educativi, con una particolare sintonia rispetto ai giovani, alle loro passioni e al loro entusiasmo».
Fra le raccomandazioni per i partecipanti c'è anche l'esplicito riferimento alla strada che sale al Farno, asfaltata e agibile in sicurezza, ma comunque impegnativa come ogni strada di montagna.
La passione di alcuni giovani (fra loro è d'obbligo citare oltre a Flavio Ruggeri anche Angelo «Buby» Zenoni) ha costruito negli anni un evento di grande richiamo, che deve alla semplicità e alla gioia di ritrovarsi gli ingredienti essenziali. Sono almeno una trentina i volontari che ruotano attorno all'organizzazione, senza contare ditte e artigiani che si prestano per gli allestimenti. «Le novità di quest'anno – spiega Ruggeri – sono due: la manifestazione non si tiene alla prima domenica di settembre, ma all'ultima di agosto. E, soprattutto, il Motoconcerto si trasforma in una tre giorni di musica e motori».
Questa sera a partire dalle 19 la colonia del Farno si animerà grazie al servizio gastronomico e all'esibizione live di gruppi musicali emergenti, capitanati dai «Sand Rock», di recente selezionati per partecipare al Music Village in Calabria. Anche domani è prevista una serata musicale, con dj che proporranno in particolare i generi afro, funky e reggae. Domenica il raduno vero e proprio, che nelle scorse edizioni ha richiamato a Gandino centinaia di motociclisti da ogni parte d'Italia e non solo. «Ci resta il piccolo rammarico di non poter offrire al momento anche la possibilità di pernottamento, ma questa sarà magari la prossima “scommessa”», dicono gli organizzatori.
Nel corso della giornata conclusiva ci saranno prove di abilità, giochi e premi speciali per le moto più belle o più originali, per il biker più lontano, il più vecchio e il più giovane. Non mancheranno due classici che nelle passate edizioni hanno coinvolto grandi e piccini in sfide travolgenti: la motocarriola e le minimoto. Nel primo caso si tratta di uno strano ibrido creato dagli organizzatori, che consente a coppie di partecipanti di simulare un gran premio podistico. Le minimoto, pure a disposizione di tutti i partecipanti al raduno, gareggeranno su un piccolo circuito allestito nell'ampio cortile interno della colonia.
La festa, a ingresso libero, prevede anche alle 11,30 di domenica la celebrazione della Messa. Il Motoconcerto si chiuderà domenica alle 18. Per informazioni c'è il sito www.motoconcerto.it o si può telefonare al 348.5927415 e 335.453969.