Varata a Gandino l'agenzia che riunisce pubblico e privato per coordinare progetti e iniziativeIl direttivo presieduto da Guido Fratta, assessore in Comunità montana: «Adesso facciamo sistema»
Un primo vagito corale ed entusiasta. È nata ufficialmente ieri in Val Seriana, nel suggestivo contesto del Convento delle Orsoline di Gandino, la Promoserio, agenzia turistica di sviluppo locale in forma associativa creata dalla Comunità montana Val Seriana insieme a 39 Comuni (quelli della valle, con l'aggiunta di Colere), alla Provincia, al Parco delle Orobie e a circa 200 tra operatori turistici, associazioni di categoria e gruppi industriali, cui si è aggiunta anche la Banca Popolare di Bergamo.
I nomi del cda
Nel corso della mattinata i delegati che hanno gremito l'auditorium hanno confermato la nomina del nuovo consiglio direttivo: ne fanno parte Giovanni Balduzzi, presidente del consorzio alberghiero Astra di Clusone; Cristian Messa, rappresentante della Cooraltur di Castione; Guido Fratta, assessore al Turismo della Comunità montana; Giorgio Bonassoli, assessore al Turismo della Provincia; Paolo Olini, sindaco di Clusone; Andrea Chiesa, assessore alla Cultura di Albino, e Maurizio Forchini di Confcooperative. A completare il quadro anche le nomine di Paolo Cassina della Gipsy di Comenduno, nota per il marchio Scorpion Bay, e Amedeo Tomasoni, assessore a Castione, che rappresenterà il cosiddetto «gruppo dei Cinque», i Comuni a maggior attività turistica della Valle; oltre a Castione, Clusone, Gromo, Valbondione e Selvino. Il direttivo ha poi eletto, con votazione pubblica, il primo presidente: sarà Guido Fratta, assessore comunale a Songavazzo e in Comunità montana, artefice di una scommessa che avrà immediatamente sul tavolo un'intensa attività di promozione del territorio seriano.
L'apertura dei lavori è toccata al sindaco di Gandino, Gustavo Maccari. Dopo di lui ha preso la parola il presidente della Comunità montana, Eli Pedretti, che ha sottolineato che «Promoserio vuole essere l'espressione di una articolata sinergia di intenti, un progetto di valorizzazione globale del territorio». «Oggi sono orgoglioso di essere seriano – ha concluso con un applaudito gioco di parole –e Promoserio è una cosa seria».
Un video per lanciare il brand
È seguita la presentazione, in anteprima, di un brand video della Val Seriana, curato dallo studio Lino Olmo di Castione, autore anche della volpe stilizzata adagiata su una foglia che è logo di Promoserio.
Fratta ha poi tracciato le coordinate e le urgenze del lavoro che attende l'agenzia nata in un tempo relativamente breve, tenuto conto che solo un anno fa la Comunità montana era ancora suddivisa in due enti distinti.
«Un passo storico»
«La fondazione di Promoserio – ha detto Fratta – è un passo storico, un sogno che inizia. Per decenni si è pensato alla creazione di una cabina di regia del territorio, ma la divisione fra le due Comunità montane, i campanilismi locali, la vocazione produttiva e manifatturiera della nostra area, la tendenza a concentrarsi su strategie turistiche a breve, avevano di fatto condannato la Valle Seriana a un ruolo marginale sul palcoscenico lombardo e italiano. C'è bisogno di fare sistema e di tanta formazione, ma siamo sulla strada giusta e nonostante la crisi mostriamo entusiasmo. Creeremo un nuovo marchio Val Seriana, identificabile e spendibile sul mercato. La valle finalmente ci crede».
Il saluto dei parlamentari
A salutare la nascita di Promoserio anche la senatrice Alessandra Gallone, gli onorevoli Nunziante Consiglio e Gregorio Fontana, i consiglieri regionali Carlo Saffioti (che ha portato il saluto del presidente Roberto Formigoni) e Valerio Bettoni, che ha salutato anche in veste di presidente del Coni. Sono intervenuti anche Silvano Ravasio, presidente di Turismo Bergamo; il sindaco di Nembro Eugenio Cavagnis; Paolo Franco, responsabile enti locali Pdl; Giuseppe Gotti della Banca Popolare di Bergamo; Walter Belinghieri del tour operator Ilio Proget, e Gianantonio Ardizzone, della Hobby Farm di Alzano. A chiudere la mattinata, buffet con le specialità enogastronomiche della Valle, coordinato dal distretto delle Cinque Terre della Val Gandino.