Da oggi celebrazioni e conferenze. Lunedì scuole chiuse
La grande raggiera settecentesca opera di Giovan Battista Caniana dominerà in questi giorni la basilica di Gandino per il Triduo dei morti. A guidare la riflessione e presiedere le celebrazioni sarà monsignor Giacomo Panfilo, arciprete di Clusone che fra il 1962 e il 1968 fu cappellano all'ospedale (ora casa di riposo) di Gandino. Le celebrazioni prendono il via oggi con le Messe seguite dalle confessioni pomeridiane e dalla Messa delle 18, durante la quale sarà accesa la raggiera. Domani le celebrazioni sono alle 7, 8,30, 10,30 (accompagnata dalla corale Canali) e 18. Alle 15 il canto del Vespro e il solenne Requiem.
Lunedì l'epilogo, con una giornata di festa che coinvolgerà anche le scuole e numerose aziende del paese, chiuse per l'occasione. Alle 10,30 la Messa concelebrata dai sacerdoti nativi, impegnati negli anni in paese e da quelli del vicariato. Alle 15 il rosario, le parole del prevosto monsignor Emilio Zanoli, il canto del Requiem e la benedizione. In coincidenza con il triduo, sempre lunedì alle 20,45 si terrà la conferenza «Morire d'altri tempi», con Pietro Gelmi. L'incontro si terrà nell'auditorium della biblioteca.
Lunedì l'epilogo, con una giornata di festa che coinvolgerà anche le scuole e numerose aziende del paese, chiuse per l'occasione. Alle 10,30 la Messa concelebrata dai sacerdoti nativi, impegnati negli anni in paese e da quelli del vicariato. Alle 15 il rosario, le parole del prevosto monsignor Emilio Zanoli, il canto del Requiem e la benedizione. In coincidenza con il triduo, sempre lunedì alle 20,45 si terrà la conferenza «Morire d'altri tempi», con Pietro Gelmi. L'incontro si terrà nell'auditorium della biblioteca.
Data di inserimento:
21-02-2008