Gandino, capoluogo della omonima valle, 5.670 abitanti, un tempo paese-azienda tessile (specificamente nel settore della lana), oggi nobile un po' decaduta, ma con la volontà di risalire la china, puntando anche su un programma di iniziative che spaziano in ogni settore ma soprattutto ricco di eventi da fare invidia a centri più titolati e popolati della Valle Seriana o, quanto meno, da reggere egregiamente il confronto.
Mania di grandezza? «No – dice il sindaco Gustavo Maccari – solo necessità di valorizzare la vivacità dei gruppi, delle associazioni e le potenzialità culturali del paese». Il 2004 sarà, per Gandino, un anno pieno di iniziative e manifestazioni distribuite lungo tutto l'arco dell'anno. L'intenso programma messo a punto, grazie a una convenzione sottoscritta da Pro loco e Comune, con la collaborazione di associazioni e gruppi del territorio, è stato presentato nella sala della biblioteca dal sindaco, dal presidente della Pro loco, Lorenzo Aresi, e da Antonia Abbattista Finocchiaro, responsabile del «Progetto Loverini» che figura tra le iniziative di maggior spessore in calendario.
Obiettivo del progetto, che comprende decine di manifestazioni, il rilancio di Gandino, valorizzando le opportunità e le sinergie messe in campo dalle numerose associazioni per offrire al paese, in un momento in cui la Valgandino soffre di un momento di crisi del settore produttivo e del commercio, itinerari alternativi di sviluppo e di rinascita, in particolare nell'ambito turistico. Il carnet comprende manifestazioni di lunga tradizione come la suggestiva processione del Corpus Domini, la secolare fiera di S. Giuseppe, la corsa delle uova, la primavera musicale della Valgandino, le solennità religiose, gli appuntamenti musicali, ma anche novità come la Coppa Italia Boulder (il 12 e 13 giugno), il campionato italiano di bike trial (il 19 e 20 giugno), la gara «Orobie Cup Mountain Bike» sul Monte Farno (il 25 luglio), il ciclo di spettacoli teatrali (marzo-maggio) e il concerto dei Nomadi (a settembre). «Si tratta – ha spiegato il sindaco – di un primo elenco in cui figurano i grandi eventi dell'anno, cui farà seguito un calendario più dettagliato». Aggiunge Aresi: «In programma figurano circa 20 manifestazioni, ma con quelle che verranno definite in seguito il numero è destinato a raddoppiare. Anche l'impegno economico è elevato: oltre ai 15 mila euro che la Pro loco ha ottenuto da Comune, metteremo in campo risorse e contributi che ci vengono dalle iniziative e dagli sponsor grazie ai quali supereremo sicuramente i 45 mila euro necessari».