Sul campo i sacerdoti le suonano ai carabinieri: 4-2

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16/10/2008
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I riflettori del grande calcio erano puntati domenica 28 settembre sul derby fra Milan e Inter, ma quelli del nuovo campo sintetico dell'oratorio di Gandino hanno invece illuminato la sfida fra la squadra diocesana dei sacerdoti e quella dei carabinieri della Val Seriana.
Si è trattato dell'evento finale della Giornata della comunione ecclesiale con cui la parrocchia ha dato il via al nuovo anno pastorale.
La formazione dei sacerdoti schierava in porta il beniamino di casa don Guido Sibella, parroco di Barzizza, l'oriundo gandinese don Stefano Bonazzi, parroco di Rota Imagna, e il «nipote d'arte» Angelo Domenghini, prevosto di Brembilla. Con loro anche don Paolo Piccinini, parroco di Bratto, don Roberto Belotti, parroco di Berbenno, don Antonio Locatelli, coriaceo difensore che è vicario a San Pellegrino Terme e don Gianni Algeri, di fresca nomina a curato per la pastorale giovanile dell'Alta Val Brembana, che ha segnato una pregevole doppietta, cui si sono aggiunte le reti di don Domenghini e don Belotti.
La partita si è chiusa sul 4-2 a favore dei sacerdoti, che hanno mostrato buone geometrie in avanti e qualche «aiuto divino» in difesa, dato che i pali della porta di don Guido hanno tremato più volte. Qualcuno ha malignato sull'arbitro «di parte», il prevosto monsignor Emilio Zanoli, che ha comunque diretto con inaspettata competenza. La formazione dei carabinieri era guidata dalla panchina dal luogotenente Giovani Mattarello, comandante la stazione di Gandino, e comprendeva Marco Russo e Pierpaolo Quagliozzi di Gandino, Salvatore Formisano di Alzano, il portiere Maurizio Talamo in servizio a Fiorano e Giuseppe Saitta della stazione di Ponte Nossa. A completare il gruppo, Simonluca Merelli, attualmente alla vigilanza urbana di Leffe, e il sindaco del comune laniero Giuseppe Carrara. A cercare di «arrestare» la vittoria dei preti ci hanno provato Saitta e Merelli, autori delle reti che avevano rimesso in bilico l'incontro. Applausi per tutti da parte di un pubblico numeroso e entusiasta che ha incoraggiato i calciatori per tutto l'incontro.

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G. B. G.

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