PONTISOLA 0
GANDINESE 1
RETE: 40' st Vigani.
PONTISOLA (4-3-3): Rama; S. Locatelli, Valota, G. Dotti, Paganelli; Ruggeri (25' st Giuliani), F. Dotti, Savarino; Belotti (37' st Suardi), Colleoni, Ghisalberti. All. Moro.
GANDINESE (4-4-2): Scarso; Morstabilini, Rinaldi, Salvi, Gualdi; Masserini, Borlini, F. Bazzana (45' st Vavassori), G. Alberti; M. Bazzana (10' st Baratelli), Spreafico (31' pt Vigani). All. Ferraris.
ARBITRO: Pilia di Cagliari 6,5.

PONTE SAN PIETRO Al Pontisola si è accesa la spia della riserva un po' prima della sosta, la Gandinese ha invece fatto il pieno dell'entusiasmo e questo è un propellente che dà una spinta inesauribile. Le indicazioni delle ultime giornate, che davano la quadra di Moro con il fiato corto e quella di Ferraris in netta ascesa, sono state confermate in uno scontro diretto che ha messo a nudo gli attuali limiti dei padroni di casa, visivamente penalizzati da un congruo numero di assenze che inducono a scelte obbligate e azzerano il serbatoio dei ricambi. Sull'altro fronte, nessun traguardo può più essere negato ai rossoneri di Gandino, che hanno espugnato il Legler interpretando alla perfezione un elementare canovaccio tattico: difesa attenta e chiusa, centrocampo pronto a innescare le azioni di rimessa e fronte avanzato fulmineo nel catapultarsi sui non troppi palloni giocabili capitati da quelle parti. Fra i meriti degli ospiti vi è anche quello di aver fatto fronte senza troppo dolersi agli infortuni di Spreafico e Bazzana, che hanno via via costretto ai box la coppia d'attacco titolare: Vigani s'è prontamente calato nell'atmosfera del match e insieme a Masserini s'è reso decisivo, ma certo queste sono tegole che non ci volevano alla vigilia del ritorno di Coppa Italia.
Per quel che riguarda la cronaca, bisogna dire che il lavoro dei due portieri è stato relativo: Rama è quello che ha dovuto sfoderare il primo intervento su assolo di Spreafico (11'), Scarso è invece quello nella cui area sono spiovuti più palloni nell'ambito dei 90', giocati per la maggior parte nella metà campo della Gandinese. Due conclusioni di Belotti (13', respinta; 38', sbilenca) e una di Savarino (parata) sono il raccolto di un primo tempo piuttosto improduttivo e anche nella ripresa - iniziata con una serie di affondo operati dai rossoneri - il Pontisola non è poi andato oltre lo sterile possesso palla. Attorno al quarto d'ora Ghisalberti, con un diagonale troppo aperto, e Colleoni, con un tiro respinto da Scarso, hanno illuso i padroni di casa, che però al 32' hanno patito l'espulsione di Dotti (doppia ammonizione): così, al 40', su punizione gestita malissimo nei pressi dell'area avversaria, i locali hanno perso palla, Masserini è partito in velocità e giunto dall'altra parte del campo ha smistato su Vigani, felice nel controllo e nella esecuzione vincente.