Maccari vince la corsa delle uova, Verdiana di Peia è Miss Valgandino. In 12.000 al weekend
Cento uova, almeno 12.000 presenze, atmosfera da mille e una notte. Un fine settimana da «grandi numeri» per Gandino che, in occasione della festa patronale della «Prima di luglio», ha vissuto giornate cariche di magia. Ad aprire la variegata carrellata di eventi è stata venerdì scorso la Corsa delle uova, l'originale sfida che ha infiammato piazza Vittorio Veneto grazie alla regia dell'Atalanta club Valgandino.
A vincere è stato l'esordiente Battista Maccari di Cirano, 23 anni, che si è cimentato nel percorso di andata e ritorno da Fiorano. A soccombere è stato invece Mattia Lanfranchi, già vincitore due volte della gara nelle passate edizioni, che ha lasciato sui mucchietti di segatura solo quattro uova.
Un rush finale che ha appassionato il pubblico e dato la stura alla successiva Notte bianca, nel corso della quale una ventina di punti di attrazione coordinati dall'associazione «I negozi per Gandino» hanno offerto occasioni di divertimento fino a notte fonda. A far da trait d'union in centro storico sono stati i due convogli del «Gandino express», il treno turistico che ha avuto non poche difficoltà a farsi largo fra una folla, stimabile complessivamente in circa 8.000 presenze. In più punti aree ristoro e degustazione hanno dato a molti la sensazione di essere in Riviera, grazie anche ad alcune proposte artistiche di grande rilievo, quali per esempio l'esibizione di Eileen Rose da Nashville (Usa) o il concerto davanti alla basilica della «Street gang band» di Rosemary Seganfreddo.
Un tocco di originalità è arrivato grazie alle sfide con i videogame e all'animazione incalzante dello spinning, dove in tanti hanno pedalato a ritmo di musica. Coinvolte in questa notte magica anche le frazioni di Cirano e Barzizza, dove BarAonda e «Pizzeria Capriccio» hanno proposto rispettivamente dolci e pizza in gran quantità. Davanti al municipio è stata poi presentata l'Unione sportiva Gandinese calcio, mentre affluenza record si è registrata al parco comunale, dove lo staff di «Pasquina coiffeur» e «Action hair» hanno organizzato la sfilata per l'elezione di Miss Valgandino. La gara, che pure prevedeva la formula open (cioè non strettamente riservata alle residenti), ha visto l'affermazione di Verdiana Bertocchi, ventiduenne di Peia, impiegata in una ditta meccanica del paese.
La nuova Reginetta ha partecipato quale ospite d'onore anche alla rievocazione storica «In Secula» andata in scena, come avviene solo negli anni dispari, sul sagrato della basilica nella serata di domenica, dopo la pioggia di sabato che aveva costretto al rinvio. Oltre 3.000 persone hanno applaudito gli oltre duecento figuranti che hanno impersonato dame, nobili e notabili con costumi di grande effetto, facendo rivivere l'investitura a barone di Gian Andrea Giovanelli e del nipote Gian Carlo del 1659.
L'efficace scenografia allestita su progetto di Antonio Rottigni e la coreografia preparata da Pietro Gelmi e Silvio Tomasini hanno rivaleggiato con l'imponente facciata della basilica, mentre le musiche eseguite da un complesso d'ottoni, pure in costume, e lo scintillio di decine di fuochi d'artificio hanno immerso i presenti nelle atmosfere della corte degli Asburgo.