Il sagrato della basilica di Gandino si riempirà domenica di auto storiche, per la seconda edizione del «Raduno Valgandino e dintorni» di mezzi d'epoca.
L'iniziativa, patrocinata dal Comune e dalla Pro loco e dal Museo della basilica, è stata promossa dal Club orobico auto d'epoca, nato nel 1994, quando un gruppo di amici, irriducibili sostenitori delle auto storiche come mezzo per tramandare una cultura civica e tecnologica che va scomparendo, decise di dare vita ad un'associazione a ciò dedicata.
La sede venne fissata ad Alzano Lombardo. Franco Prussiani fu il vero trascinatore e il club ha continuato a crescere con ritmo elevato, cosicché i 298 soci regolarmente tesserati del 1997 sono passati oggi a ben oltre 700. Ogni anno si organizzano non meno di 10 manifestazioni turistiche, a ciascuna delle quali partecipano sempre da 40 a 60 vetture di prestigio. Dopo Franco Prussiani la carica di presidente è toccata a Pier Luigi Patelli.
Nel 1998 venne lanciata la prima edizione della «48 Ore orobiche», manifestazione a carattere nazionale. Il Club propone iniziative diverse, mirate ad evidenziare i due aspetti dell'automobile: mezzo per viaggiare e conoscere e silenzioso testimone dei mutamenti avvenuti nella società civile, oltre che diretta espressione dell'ingegno e dell'inventiva umani. Progetti ambiziosi: ci vorranno pazienza e volontà, ma intanto nel patrimonio del Club è entrata negli ultimi anni una regale Lancia Flaminia, berlina destinata a portarne il nome in giro per l'Italia.
Sul sagrato della basilica le auto d'epoca giungeranno nel pomeriggio, intorno alle 15: qui resteranno sino alle 18. Tutti gli equipaggi saranno impegnati in una visita guidata al centro storico, seguendo un itinerario inedito che seguirà le tracce storiche della Gandino del '600: «Dal ciclo della peste al convento delle benedettine». La premiazione conclusiva al centro pastorale di via Bettera concluderà la giornata.