Una quindicina di giorni fa erano scesi in campo, l’altra sera sono invece dovuti entrare negli spogliatoi, e purtroppo per lavoro.
I carabinieri di Gandino sono intervenuti mercoledì sera all’oratorio di Gandino, chiamati per un furto avvenuto negli spogliatoi. I militari (che il 30 settembre avevano disputato sullo stesso campo la sfida vittoriosa contro i preti) hanno arrestato un ventenne italiano, denunciato a piede libero per furto aggravato.
L’accaduto verso le 20,30, quando stava terminando l’allenamento di una delle formazioni che disputano il campionato Csi. Era una serata particolare, anche per distribuire le nuove divise di gioco, con l’autotassazione di ciascuno per un totale di circa 700 euro, incassati da uno dei componenti la squadra.
Nel gruppo per l’allenamento era arrivato anche il ventenne, aggregatosi, pare per la prima volta, per un po’ di attività fisica. Una pratica comune ad altri, tanto che a correre agli ordini del mister c’era per esempio anche un carabiniere.
Durante l’allenamento alcuni calciatori hanno notato con sospetto il ventenne rientrare negli spogliatoi e dal calcio si è passati presto a «guardie e ladri». Il giovane è stato colto, o quasi, con le mani… nelle tasche: peccato non fossero le sue.
Immediato l’allarme ai carabinieri e inevitabili gli accertamenti e la perquisizione con definitiva ammissione: da slip e calzini del giovane sono spuntati i 700 euro spariti.
Ruba negli spogliatoi. Denunciato a Gandino
15-10-2012