Entrambe imbracciano la chitarra con audace smanicatura, si rivolgono alla luna con fare rock e nel loro nome c'è l'eco di un probabile comune denominatore: Eileen Rose l'una, Elena Vittoria l'altra. Saranno loro a dividersi il palco di «Primavera musicale», domani sera, venerdì, alle 21, ingresso gratuito, nell'ex parco Zilioli di Gandino, sede della cooperativa Magda. Il concerto chiuderà la rassegna al femminile organizzata da Geomusic, Comune e Proloco di Gandino, in collaborazione con la cooperativa Magda. Nella musica dell'americana Eileen Rose, accompagnata da Rick Gilbert alla chitarra, risuona la tradizione di Nashville, sua città adottiva. Voce pulita e decisa vira da brani melodici e malinconici a pezzi marcatamente rock. «Luna turista», quinto e ultimo album inciso ad ottobre 2009 per la Floating World Records, è un diario di viaggio. «Mi sembra di essere diventata zingara» dice Eileen Rose, raccontando che il titolo dell'album nasce da un momento magico: «Aprivamo un concerto di Joe Ely in cima a un monte, in una bellissima miniera abbandonata. L'organizzatore della serata mi disse: "questa sera suonerai sulla luna". E proprio così mi sentivo!». La luna fa capolino anche nell'ultimo disco della cantautrice bergamasca Elena Vittoria in «Ritratto lunare», brano inserito in «Viola denso», terzo album in uscita per l'estate.