CENTRO SPORTIVO RADICI DI CASNIGO
Trovato l’accordo, fra i dieci comuni della Valle Seriana e della Valle Gandino, soci della "Impianti Sportivi Spa", si procederà a tempi brevi alla realizzazione del progetto, che consentirà la ristrutturazione interna del vecchio palazzetto dello sport, presente nel complesso sportivo casnighese. Il gestore, Roberto Bogazzi, dell’impianto sportivo consortile, ubicato all’ingresso della Val Gandino, mostra soddisfazione per il raggiungimento della convergenza d’intenti, in seno alla proprietà, "con il prossimo intervento si riuscirà a creare un impianto, che saprà soddisfare a trecentosessanta gradi le esigenze del territorio". "Oggi sia la palestra, che la piscina", continua Roberto Bogazzi, insegnante da oltre venticinque anni, "sono individuate come benessere, non solo come luogo di attività sportiva".
Nella nuova struttura vi saranno locali dedicati al benessere e al wellness, quali saune, bagni turchi e area massaggi. Oltre a ciò anche gli attuali spazi dedicati alla palestra verranno ampliati, raggiungendo la metratura di circa ottocento metri quadrati, nei quali troveranno spazio attività d’aerobica, fitness, riabilitative e mantenimento, oltre che nuovi spogliatoi.
Nel piano superiore, un campo polivalente, oltre che una pista d’atletica, che si svilupperà su tre corsie attorno alla struttura polivalente, garantiranno nuovi spazi agli sport minori.
"Nella stesura del progetto definitivo, si è volutamente privilegiato quelle attività sportive, che trovano meno spazio nelle strutture comunali", afferma Roberto Bogazzi, "volendo inoltre non precludere l’utilizzo della struttura per attività extrasportive, dotando la medesima di una tribuna da circa duecentocinquanta posti, oltre che di una buona acustica ed insonorizzazione. Una valenza polivalente del nuovo ambiente, che si creerà nel piano superiore, avallata dalla presenza del materiale mondoflex, nella pavimentazione dello stesso".
Le tensioni sorte in seno al consiglio d’amministrazione della società Impianti Sportivi spa, proprietaria della struttura e l’eco, dato a tali vicende, dalla stampa locale, ha creato allarmismo e preoccupazione fra alcuni utenti della struttura, i quali temevano, un’infelice conclusione della vicenda, come avvenuto nella precedente gestione. Roberto Bogazzi, attuale gestore della struttura sportiva di Casnigo, sottolinea con vigore che "trovato l’accordo, ormai i lavori si faranno, consentendo agli abitanti della Val Gandino e della Val Seriana, di poter usufruire di un complesso attrezzato, non solo dal punto di vista sportivo-atletico, ma pure in materia di benessere. Non dimentichiamoci, che ad oggi accogliamo tremilaseicento alunni di ogni scuola di ordine e grado, provenienti da Pradalunga a Valbondione, che frequentano i corsi di nuoto, come attività sportiva, inserita nel programma scolastico". Ad essi vanno aggiunti gli oltre trecentocinquanta iscritti alle varie attività in palestra e quasi mille frequentanti dei corsi di nuoto.
Nelle intenzioni del gestore del centro sportivo consortile, vi è la ferma volontà di incrementare nella struttura il punto medico-sportivo, attrezzato, che sia di supporto ad atleti e società, nello sviluppo e nel monitoraggio di programmi d’allenamento e sportivi. Nella convenzione, sottoscritta tra proprietà e gestione dell’impianto sportivo della Val Gandino, è indicata la disponibilità del piano superiore del palazzetto dello sport, per quaranta giornate all’anno, da dedicare ad attività sia culturale, sia sociale di interesse sovracomunale.
Una struttura a servizio della comunità, che amplierà a breve i propri servizi, garantendo la piena soddisfazione delle esigenze dei propri utenti. Ora non resta che attendere la ratifica da parte dei consigli comunali delle amministrazioni, proprietarie delle quote sociali, dell’aumento di capitale della società, operazione necessaria per poter accedere al finanziamento, che consentirà la ristrutturazione dello stabile dell’ex palazzetto dello sport.