Le parrocchie del vicariato della Valle Gandino, in collaborazione con la consulta degli stranieri del Comune di Gandino, hanno organizzato per oggi un incontro sul tema degli stranieri e dell'integrazione.
L'incontro inizia alle 18, all'oratorio di Gandino, ed è aperto a tutti, con particolare riferimento ai residenti stranieri della valle. Si tratta di una serata «per incontrarsi, conoscersi, confrontarsi perché nessuno si senta straniero, ma cittadino», recita la locandina dell'invito, sulla scia di analoghe esperienze portate avanti a cadenza annuale anche in altre parrocchie del vicariato.
Genitori in primo piano
Ad aprire la serata sarà l'incontro interculturale sul tema: «Genitori forti e solidali: la sfida di camminare insieme per il futuro dei nostri figli». «È previsto – spiega il prevosto di Gandino don Innocente Chiodi – l'intervento di Berta Bayon, assistente sociale ed esperta in problematiche di integrazione. Sarà affiancata da due mamme, una italiana e una straniera, entrambe dell'associazione di Albino Mamme del mondo, che racconteranno la loro esperienza di collaborazione».
Il dibattito, aperto a tutti, intende evidenziare «come le relazioni tra i genitori e la loro alleanza possano favorire percorsi efficaci di integrazione dei figli – continua don Chiodi –. La necessità prioritaria è quella di mettere al centro dell'attenzione di tutti la persona umana, di andare oltre il pregiudizio e di ragionare senza usare stereotipi. Ognuno di noi è diverso, ma tutti abbiamo la stessa dignità umana e siamo tutti figli di Dio».
Buffet multietnico
La giornata si chiuderà con un momento conviviale. Dopo la conferenza, attorno alle 19,30, è in programma un buffet internazionale, con degustazione di cibi italiani e stranieri e momenti di animazione etnica coordinati dai giovani del Centro di aggregazione giovanile di Gandino.