Coppa Italia Eccellenza
Caravaggio 0
Rete: 27' pt Spreafico.
Gandinese (4-4-2): Scarso; Gualdi, Rinaldi, Salvi, Alberti; Biava (25' st Borlini), Vavassori, Rigamonti (37' st G. Morstabilini), Masserini; Spreafico (30' st Baratelli), Vigani. All. Ferraris.
Caravaggio (4-2-3-1): Miccoli; El Begri, Patrini, An. Carminati, Granillo; Resmini, Stombelli (7' st Nolli); Recalcati (30' st Bracchi), Castelli, Al. Carminati (20' st Sciascia); Galghi. All. Chierico.
Arbitro: Zanon di Seregno.
Ad agosto, per tutti, è un buon test preparatorio. Ad ottobre, per qualcuno, è un intralcio verso gli obiettivi di campionato. Ma quando si ha una semifinale nel mirino, anche l'amletica Coppa Italia di Eccellenza («ci puntiamo o non ci puntiamo?») riesce ad esercitare il suo fascino. Così hanno dimostrato di pensarla Gandinese e Caravaggio.
RIBALTINO Dopo il 2-1 dell'andata, basta un gol alla Gandinese per conquistare il pass per la semifinale regionale (andata l'8 dicembre, ritorno il 20). A realizzarlo è l'uomo del momento: Roberto Spreafico. Minuto 27: Biava rimette al centro una palla destinata a morire al di là della linea bianca, sulla conclusione di Vigani Miccoli si oppone, ma Spreafico è al posto giusto nel momento giusto per il tap-in. Per lui quarto gol negli ultimi dieci giorni, che vale ai suoi la terza vittoria di fila. Per la partita, l'episodio saliente di un match intenso per 90 minuti, le cui fiammate hanno surriscaldato il pubblico presente sfidando un freddo similsiberiano.
PRIMO TEMPO Pronti via, 4-4-2 di qua e 4-2-3-1 di là. Si gioca in 40 metri di campo: squadre cortissime. La gara la fanno i padroni di casa ma, prima della mezz'ora, al gol ci vanno più vicino gli ospiti. Con Al. Carminati (17') che si fa ipnotizzare da Scarso. E con Recalcati (31') che mette out a tu per tu con il portiere. Nel momento migliore del Caravaggio però, la Gandinese trova il vantaggio, e lo legittima prima del tè (rigorosamente caldo) prima con un pallonetto di Spreafico (35' traversa da 30 metri) e poi con Vigani (37') al quale Miccoli chiude la porta.
RIPRESA Il pallino lo tiene il Caravaggio, ottimo nel possesso palla sino a tre quarti, ma che di lì in poi, salvo rare eccezioni (vedi colpo di testa out di Recalcati, al 4', e traversa dai 25 metri di Castelli, al 41') è andato a sbattere contro il muro eretto da Alberti & C., abili a ripartire a razzo, e vicini al 2-0 in cinque circostanze: la prima con Spreafico (9', velenoso sinistro), la seconda con Masserini (18', potente calcio di punizione) e le altre tre con Vigani, al quale Miccoli (12'), un errore di mira (26') e una sfortuna Murphyniana (48', palo interno) ha negato la gioia del raddoppio. Gioia che è comunque esplosa per i rossoneri al fischio finale, figlia di una qualificazione tanto sudata quanto meritata.
COPPA LOMBARDIA Oggi sei incontri per le bergamasche negli ottavi di finale. Prima categoria: Sovicese–Asperiam (ore 20,30, andata 1-1); Cividatese–Brugherio (ore 14,30, and. 1-2) e Scanzorosciate–Brusaporto (ore 14,30, and. 3-1). Seconda (ore 20,30): Sporting Adda Bottanuco–Segrate (a Medolago, and. 1-2), San Pancrazio–Acov (and. 2-2), Vighenzi Padenghe–Calcense (and. 1-1).