Sono iniziati, a Gandino, a opera dell’impresa Cabrini di Gorno, i lavori del progetto «Borgo antico, commercio vivo» che l’Amministrazione comunale realizzerà, nell’ambito del Piano integrato per il commercio (Pic), per rilanciare le attività commerciali del paese attraverso il miglioramento della viabilità. Nel contempo sono partiti anche i lavori di restauro e risanamento conservativo, di iniziativa privata, riguardanti il palazzo Spampatti, nel centro storico.
L’opera si articola in più interventi per un investimento complessivo di 695.000 euro di cui 334.000 a fondo perduto (200.000 destinati al Comune per le opere pubbliche, 134.000 a privati per interventi su immobili). Fino a fine anno il centro storico di Gandino sarà caratterizzato da numerosi cantieri che, a rotazione, riguarderanno varie zone: sono partiti i lavori al piano scoperto superiore del parcheggio di piazza XXV Aprile, seguiranno a catena i cantieri in via IV novembre, via Papa Giovanni, via Locatelli, Piazza Vittorio Veneto, piazza Emancipazione (sagrato della basilica) e via Suffragio.
Verranno rifatte le pavimentazioni, le canalizzazioni per i servizi (gas, acqua, energia elettrica, ecc.) e riviste alcune impostazioni viabilistiche nell’intento di rendere la viabilità urbana più ordinata, agevole e fluida a vantaggio della circolazione pedonale e veicolare.Saranno attivati nel periodo estivo anche i cantieri per l’asfaltatura di numerose strade: via Ca’ dell’Agro (campo sportivo), via Agro (scuole medie), strada di fondovalle, alcuni tratti di via Ca’ da Pi, via della Madonna (Cirano), via Ugo Foscolo, via Cav. V. Veneto, via S. Giovanni Bosco e via XX Settembre. I lavori comporteranno chiusure temporanee e deviazioni nei tratti citati.
Recupero al via anche per Palazzo Spampatti, oggi proprietà dell’immobiliare G srl, posto in contrada «Cim Gandì» che prevede il restauro, il risanamento conservativo, la suddivisione di unità immobiliari e il cambio di destinazione d’uso parziale nonché la demolizione, la ricostruzione e l’ampliamento di una parte di fabbricato crollato, con costruzione di box interrati.