Orobie - Novembre 2006
L'incredibile ricchezza di antiche sete e di argenti testimonia la vasta rete di rapporti che le grandi famiglie di gandino avevano con molti paesi europei grazie al commercio dei tessuti. il patrimonio esposto nel museo è ancora utilizzato nelle ricorrenze religiose.
Testo di pino capellini
Fotografie di marco mazzoleni
Il punto di riferimento è l'inconfondiibile campanile a cipolla che bisogna tenere d'occhio mentre si procede nell'intrico di viuzze dell'antico centro. Spunta qua e là tra le case, giusto per assicurare al visitatore che procede nella giusta direzione.
Nel frattempo ci si domanda perché a Gandino non ci sia quaiche cartelle segnaletico a indicare il percorso che conduce alla celebre basilica. Un tesoro inestimabile d'arte e storia tra i tantitesori che costellano il territorio. E per Gandiino il termine tesoro non è per niente sprecato...