Fuochi artificiali e i tradizionali roghi hanno aperto a Gandino la partecipata festa in località Valpiana, legata alla chiesetta di Santa Maria degli Angeli, fatta costruire nel 1954 da monsignor Giovanni Maconi.
Nella serata della vigilia lo spettacolo pirotecnico ha sottolineato la gioia di tante famiglie che trascorrono l'estate in questa zona, posta alle falde del Monte Sovere, a pochi passi dalla storica Malga Lunga.
La Messa, celebrata sotto il tendone predisposto dal Gruppo alpini di Gandino, è stata presieduta dal prevosto don Emilio Zanoli, che ha guidato la successiva processione, accompagnata da una rappresentanza del Civico corpo musicale di Gandino.
La festa ha assunto i toni di una sorta di «inaugurazione» dei recenti lavori promossi dal Comune di Gandino in località Valpiana. Un primo intervento ha riguardato il tratto che va dalla località Bregiana sino alla chiesa di Santa Maria degli Angeli con la posa di numerosi tratti di guardrail di protezione. I lavori sono stati realizzati dall'impresa Bertoli di Clusone e hanno comportato una spesa di 90.000 euro, 66.000 dei quali finanziati dalla Comunità montana Valle Seriana.
Il secondo intervento è stato, invece, l'asfaltatura del tratto che dalla chiesa di Santa Maria degli Angeli raggiunge la località Costa d'Olive. Si trattava di fatto dell'unico tratto ancora non asfaltato da Gandino sino alla Malga Lunga. I lavori hanno comportato anche una leggera variazione del tracciato, spostato verso la sinistra orografica, l'allargamento nella zona della chiesa e il livellamento lungo tutto il tracciato. I privati proprietari dei fondi e i cacciatori che frequentano la zona hanno contribuito alle spese con una somma superiore ai 30.000 euro.