La firma ufficiale ha portato ancora a un piccolo passo avanti. Prima che le parti mettessero ieri mattina «nero su bianco» all'Agenzia regionale per il Lavoro di Bergamo, c'è stata ancora una piccola variazione nell'accordo sulla Cassa straordinaria per 12 mesi alla Panter Srl di Gandino. La società meccanotessile che nei primi giorni di aprile aveva dichiarato alcune decine di esuberi a causa delle gravi difficoltà che continua a incontrare il settore, presentando contemporaneamente ai sindacati un progetto industriale che tende a riposizionare in tempi medi l'azienda su alcuni mercati strategici europei ed extraeuropei. «Siamo riusciti - spiega Severino Masserini della Fiom Cgil - a trovare un accordo per un piccolo ritocco: la Cassa riguarda sempre 45 lavoratori per 12 mesi. Inizialmente era concepita per 11 fissi e 34 a rotazione: in questi giorni siamo riusciti a "travasare" due ulteriori unità a rotazione. Abbiamo quindi firmato per 9 lavoratori fissi, tutti su base volontaria e 36 a rotazione, fermi due giorni a settimana». Ora il sindacato cercherà in questi mesi di monitorare il piano di rilancio, che secondo Panter dovrebbe culminare nella presenza a «Itma 2007» a Monaco di Baviera, la più importante fiera meccanotessile del Continente, con un nuovo prodotto. «A fine luglio - conclude Masserini - abbiamo già fissato con l'azienda un incontro per verificare l'andamento del nuovo corso: ci auguriamo che davvero possa avvenire quel rilancio che potrebbe permettere il riassorbimento di parte dell'organico».
Data di inserimento:
23-05-2006