Una grande festa, nel segno della solidarietà e dell’amicizia. Gli alpini di Gandino si accingono a festeggiare l’80° di fondazione con tre giorni di festeggiamenti che coinvolgeranno l’intero paese, da qualche giorno ammantato di tricolori. Il via alle celebrazioni è in programma oggi alle 18,30, quando nella Sala Ferrari di piazza Vittorio Veneto verrà inaugurata una mostra dedicata ai Fratelli Calvi e alla storia del gruppo.
Il «certificato di nascita» del gruppo alpini Gandino (fra i più numerosi della Bergamasca) porta la data dell’11 dicembre 1932, quando un gruppo di reduci della prima guerra mondiale diede vita a un nucleo Ana. Giacomo Hallmayr fu il primo capogruppo. Dopo la seconda guerra mondiale il gruppo fu rifondato nel 1948 per opera di tre alpini in congedo: Gigino Rudelli, Francesco Picinali e Gino Alberti. Rudelli, mancato lo scorso febbraio, ha retto l’Ana di Gandino per ben 52 anni, sino al 2000, quando è stato nominato capogruppo Angelo Moro, morto improvvisamente nel 2010. Attuale capogruppo è Luigi Piazzini.

Una storia di solidarietà
Infinite in questi anni le attività di solidarietà delle penne nere gandinesi, cui nel 2007 fu assegnata la benemerenza cittadina. Già agli inizi degli anni ‘50 gli alpini furono fra i volontari che eressero la nuova chiesa di Valpiana. A metà degli anni ’70 fu ristrutturata la cappelletta «de l’Oselì », a Cirano, nelle cui strutture sono incastonati mattoni provenienti dai cantieri del Friuli terremotato e di Alessandria alluvionata. In paese lo slancio generoso delle penne nere ha sostenuto parrocchia, casa di riposo, oratorio e scuola materna, dove nelle ultime settimane è stata completata una nuova rampa d’accesso pedonale. Da ricordare l’annuale incontro intervallare alla Capanna Ilaria, organizzato con il Cai, e la «Tenda della solidarietà» allestita nel periodo natalizio.
Il programma dei festeggiamenti prosegue, sempre stasera alle 20,45 con il concerto in piazza Vittorio Veneto del Civico corpo musicale, con l’esordio della Junior Band diretta da Mario Bosio. Domani alle 16,30 partiranno i cortei per rendere onore ai monumenti ai Caduti di Gandino, Barzizza e Cirano, dove alle 18 verrà celebrata la Messa alla cappelletta «de l’Oselì». Alle 21, nel cineteatro Loverini, concerto del coro Ana di Vertova-Colzate.
Domenica alle 9 la sfilata che, partendo dalle scuole elementari, percorrerà tutto il centro storico accompagnata dal corpo musicale di Gandino e dalla fanfara alpina di Scanzorosciate. Seguiranno i discorsi ufficiali, la Messa in basilica alle 10,30 e il rancio alpino nel salone della scuola materna. Programma dettagliato su www.gandino.it