Ok al piano per stalle e cascine

Regolerà gli interventi nelle zone agricole. Un esposto della Lega

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25/04/2007
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.Un’immagine della zona del Farno: la variante 4 al Piano regolatore riguarda le zone agricole.
Ultima riunione dell'attuale Consiglio comunale di Gandino, dove a fine maggio si terranno le elezioni comunali. La seduta si è aperta con una comunicazione del sindaco Gustavo Maccari sulla sentenza emessa dal Tar riguardo un'istanza presentata da alcuni cittadini che chiedevano una revisione del tracciato della nuova strada per il monte Farno, sentenza che dà ragione all'Amministrazione.
Quindi è stata integrata e definitivamente approvata la variante numero quattro al Piano regolatore generale riguardante la valorizzazione delle risorse agro-forestali e del patrimonio edilizio rurale. Il documento, approvato a maggioranza nel Consiglio del 30 gennaio scorso, è stato sottoposto all'esame della Provincia, che l'ha giudicato compatibile con il Piano territoriale di coordinamento provinciale. Il documento – che fra i punti di maggior interesse vede la riperimetrazione dell'area di Fadei, nella zona di Valpiana, dove sarà possibile realizzare due diversi tracciati di accesso carrabile, uno per la zona alta e uno per quella superiore – è stato così approvato a maggioranza e diventerà il punto di riferimento per i futuri interventi nelle zone agro-forestali. Voto contrario dall'opposizione: Marco Ongaro della Lega Nord ha sottolineato che «le modifiche apportate alla variante durante quella seduta non sono collegate al documento originale e ne hanno quindi modificato la sostanza», annunciando che «è in corso l'invio di un esposto alla Procura della Repubblica e al prefetto». La variante 4 aggiunge un altro tassello all'assetto urbanistico, per il quale nei giorni scorsi è stato presentato anche il lavoro che riguarderà il nuovo Piano di governo del territorio, in collaborazione con tutti comuni della Valgandino.
Si è poi discussa la sdemanializzazione e la conseguente vendita alla parrocchia di Gandino di una piccola porzione di terreno, circa 90 metri quadrati, vicino all'oratorio che verrà inaugurato il 12 maggio. Il sindaco ha espresso il suo parere favorevole alla vendita, visto che «andrebbe a beneficio della comunità e soprattutto dei ragazzi». La Lega Nord ha proposto un emendamento per trasformare la sdemanializzazione e vendita in un'azione di concessione ad uso gratuito, che permetterebbe il recupero di possesso da parte del Comune, in caso di necessità. Filippo Servalli, portavoce della maggioranza, ha evidenziato come «non sia da considerare un pericolo la perdita dei 90 metri quadrati». L'emendamento é stato quindi respinto e la delibera è stata approvata a maggioranza, con l'astensione della Lega Nord.
La maggioranza ha poi approvato la monetizzazione e cessione a Radici Immobiliare Spa di alcune aree della zone di via Ugo Foscolo, a 100 euro al metro quadrato, per un totale di 71.288 euro. L'operazione è stata ritenuta vantaggiosa dall'Amministrazione comunale che potrà utilizzare il ricavato per attrezzature pubbliche, considerando che l'area oggetto di vendita è destinata a parcheggio e di fatto già utilizzata dai dipendenti della Radici. L'opposizione, attraverso le parole di Ongaro, ha voluto evidenziare come in passato sia stato «svenduto» il territorio di Gandino, attribuendo a un'azienda 7.110 metri quadrati di terreno edificabile ad un prezzo di 40 euro al metro quadrato circa, mentre ora si cedono dei parcheggi a 100 euro al metro. Appunto al quale ha risposto il sindaco, spiegando che «i valori di riferimento non sono omogenei».
Infine è stato approvato il piano finanziario riguardante la gestione dei rifiuti soldi urbani. Il piano é stato approvato a maggioranza, con l'astensione della Lega. «Manca nel documento una relazione che indichi gli andamenti e le intenzioni per il prossimo futuro da parte dell'Amministrazione» ha detto Ongaro. Il vicesindaco Colombi ha sottolineato come «con un'attenta e oculata osservanza delle regole della piattaforma ecologica e di tutta la normativa riguardo la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, i quantitativi quest'anno dovrebbero diminuire». Dello stesso avviso Filippo Servalli, che ha evidenziato come sia giusto «fare un plauso alle Amministrazioni che da sette anni a questa parte non hanno mai aumentato le tasse sui rifiuti, garantendo un servizio sempre migliore».
A margine del Consiglio il sindaco ha confermato che si tratterà probabilmente dell'ultima seduta di questo mandato e verrà lasciata alla nuova Amministrazione la possibilità di deliberare sul bilancio consuntivo.

Autore: 

Claudia Pezzoli

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