Sono già una quarantina i comuni bergamaschi che hanno risposto all'appello lanciato quest'estate dai sindaci di Sovere e Gandino, Arialdo Pezzetti e Gustavo Maccari.
I due primi cittadini avevano spedito una lettera a tutti i colleghi della provincia chiedendo di sostenere attivamente nei loro paesi le iniziative che l'Anpi sta portando avanti in questi mesi per completare il museo rifugio della Resistenza bergamasca alla Malga Lunga.
Proprio qui domani mattina l'Anpi (Associazione nazionale partigiani d'Italia) incontrerà i sindaci della provincia di Bergamo per presentare l'inizio dei lavori del secondo lotto. Dopo aver sistemato il piano terra, completamente ristrutturato e che ora ospita alcune sale dedicate alla 53ª brigata Garibaldi, da lunedì si passa alla seconda fase dell'intervento che prevede il rialzo del tetto per inserire al suo interno il museo multimediale e un'aula didattica.
Per questi nuovi lavori si stima una spesa di circa 250.000 euro, che si aggiungono ai 200.000 già investiti per il piano terra. Una cifra importante che le varie sezioni dell'Anpi, sostenute anche dalla Cgil e da altre associazioni, stanno piano piano racimolando con una serie di iniziative promosse sul territorio.
Domani mattina i sindaci si incontreranno alla Malga Lunga alle 10,45; alle 11 è prevista la presentazione del progetto del museo rifugio a cui seguiranno gli interventi di alcune autorità, fra cui quello di un dirigente nazionale dell'Anpi e di Salvo Parigi, presidente provinciale dell'Anpi di Bergamo. Alle 12,15 invece inizierà il pranzo comunitario.
Museo alla Malga Lunga, si presenta la fase due
17-09-2011