Per l'anno scolastico appena avviato il Comune di Gandino impegnerà per la scuola la somma complessiva di 222.866 euro: di questi, 89.205 sono destinati alla scuola materna, 75.956 alla primaria, 52.705 alla secondaria di primo grado.
Questo il consuntivo economico del Piano per il diritto allo studio 2006-2007 approvato all'unanimità dal Consiglio comunale nella seduta del 5 settembre scorso.
Il documento, illustrato dall'assessore all'Istruzione Rosaria Picinali, è stato messo a punto sulla scorta delle richieste e delle proposte avanzate dalle scuole e sottoposto al preventivo esame delle commissioni consiliari (Istruzione e Servizi sociali, istruzione, scuola, cultura e sport).
Oltre al contributo per il trasporto, all'assistenza scolastica ai portatori di handicap, alla fornitura dei libri di testo e agli assegni di studio, il Comune ha garantito il finanziamento di un programma di attività integrative che comprende, per la scuola materna, i laboratori espressivo-linguistico, quelli logico-scientifico, espressivo-manipolativo, musicale-psicomotorio, religioso e di acquaticità, per un totale di 70.500 euro.
Dei 75.956 euro stanziati per la scuola primaria, 24.755 andranno a coprire l'acquisto di materiale didattico, informativo, sanitario e di facile consumo, il finanziamento dei laboratori di animazione teatrale (in prima), drammatizzazione della fiaba (in seconda), fiabe e giochi del mondo (in terza), corso di animazione teatrale (quarta) corso di educazione al suono e alla musica (quinta) e storia del Carnevale di Venezia (intervento dell'Accademia Carrara rivolto alle classi quinte).
Per la scuola secondaria di primo grado i contributi (8.288 euro) saranno erogati per l'acquisto di materiale didattico e di facile consumo, per spese di trasporto per viaggi e visite di istruzione e per un intervento dell'Istituto bergamasco per la Resistenza nelle classi terze.
È stato confermato anche per l'anno in corso il progetto «Sportello di consulenza psicopedagogica e logopedistica per la promozione del benessere e la prevenzione del disagio» che prevede la presenza a scuola della psicopedagogista e della logopedista. Il progetto, contando sulla collaborazione dei docenti e dei genitori, punta a potenziare la capacità di comprendere e contestualizzare le difficoltà dei ragazzi e a proporre strategie adeguate di intervento.
Rimangono escluse dal Piano approvato tutti gli interventi di manutenzione e gestione degli edifici scolastici di proprietà comunale.
L'assessore Picinali ha anticipato al Consiglio che la scuola ha aderito al progetto «Città educative» proposto dalla Commissione politiche giovanili, un progetto pluriennale che coinvolgerà i ragazzi nella conoscenza della propria comunità attraverso tre percorsi dedicati al riciclo dei rifiuti, ai «Percorsi sicuri casa-scuola» e a piazze e piazzette.
Questo il consuntivo economico del Piano per il diritto allo studio 2006-2007 approvato all'unanimità dal Consiglio comunale nella seduta del 5 settembre scorso.
Il documento, illustrato dall'assessore all'Istruzione Rosaria Picinali, è stato messo a punto sulla scorta delle richieste e delle proposte avanzate dalle scuole e sottoposto al preventivo esame delle commissioni consiliari (Istruzione e Servizi sociali, istruzione, scuola, cultura e sport).
Oltre al contributo per il trasporto, all'assistenza scolastica ai portatori di handicap, alla fornitura dei libri di testo e agli assegni di studio, il Comune ha garantito il finanziamento di un programma di attività integrative che comprende, per la scuola materna, i laboratori espressivo-linguistico, quelli logico-scientifico, espressivo-manipolativo, musicale-psicomotorio, religioso e di acquaticità, per un totale di 70.500 euro.
Dei 75.956 euro stanziati per la scuola primaria, 24.755 andranno a coprire l'acquisto di materiale didattico, informativo, sanitario e di facile consumo, il finanziamento dei laboratori di animazione teatrale (in prima), drammatizzazione della fiaba (in seconda), fiabe e giochi del mondo (in terza), corso di animazione teatrale (quarta) corso di educazione al suono e alla musica (quinta) e storia del Carnevale di Venezia (intervento dell'Accademia Carrara rivolto alle classi quinte).
Per la scuola secondaria di primo grado i contributi (8.288 euro) saranno erogati per l'acquisto di materiale didattico e di facile consumo, per spese di trasporto per viaggi e visite di istruzione e per un intervento dell'Istituto bergamasco per la Resistenza nelle classi terze.
È stato confermato anche per l'anno in corso il progetto «Sportello di consulenza psicopedagogica e logopedistica per la promozione del benessere e la prevenzione del disagio» che prevede la presenza a scuola della psicopedagogista e della logopedista. Il progetto, contando sulla collaborazione dei docenti e dei genitori, punta a potenziare la capacità di comprendere e contestualizzare le difficoltà dei ragazzi e a proporre strategie adeguate di intervento.
Rimangono escluse dal Piano approvato tutti gli interventi di manutenzione e gestione degli edifici scolastici di proprietà comunale.
L'assessore Picinali ha anticipato al Consiglio che la scuola ha aderito al progetto «Città educative» proposto dalla Commissione politiche giovanili, un progetto pluriennale che coinvolgerà i ragazzi nella conoscenza della propria comunità attraverso tre percorsi dedicati al riciclo dei rifiuti, ai «Percorsi sicuri casa-scuola» e a piazze e piazzette.
Data di inserimento:
24-09-2006