La Trevigliese ribalta la Gandinese

Capolista micidiale: perdeva 1-0 e in due minuti con Zanni e Biava ha rovesciato la partita

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Data pubblicazione: 

09/10/2006
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GANDINESE 1
TREVIGLIESE 2

RETI: 12' pt Masserini, 39' pt Zanni, 41' pt Biava.
GANDINESE: Colombi, Alberti, Gualdi, Morstabilini G., Salvi, Vavassori, Masserini, Picinali (25'st Pellicioli), Vigani (39'st Beltrami), Piletti, Spreafico. All. Ferraris.
TREVIGLIESE: Mazza, Zulian, Santinelli, Sciglitano, Bertelli, Vaccani, Pizzetti (31'st Malanchini), Magoni Mat., Zaghen, Zanni (34'st Azzini), Biava (15'st Panno). All. Ceribelli.
ARBITRO: Graziano di Mantova.

La Trevigliese sale in quota ed espugna Gandino con un 1-2 maturato interamente nella prima frazione, rendendosi al tempo stesso sempre più padrona di un'altra vetta, quella del girone C, che i biancocelesti occupano solitari a punteggio pieno. La partita è stata nel complesso divertente e movimentata, specialmente quando, nel giro di due minuti, gli ospiti hanno prima pareggiato e poi ribaltato il risultato, senza tuttavia essere stati granché insidiosi almeno sino a quel momento: solo un palo esterno e per giunta su punizione di Vaccani può essere infatti considerato l'unica vera occasione della Trevigliese costruita nei primi 39 minuti.
Vittoria della concretezza, quindi, quella ottenuta dalla compagine di mister Ceribelli a fronte di una Gandinese che dal canto suo ha invece gettato al vento opportunità davvero ghiotte, in avvio di gara e nel comprensibilmente aggressivo finale. Insomma, se i padroni di casa avessero trovato il guizzo del 2-2 non avrebbero certo rubato nulla.
Parte bene la Gandinese e nei primi istanti fa ballare la retroguardia ospite con le incursioni di Masserini che al 7' serve in area lo smarcatissimo Vigani: il colpo di testa dell'attaccante rossonero termina di poco sopra la traversa mentre in un'altra circostanza è proprio il legno a sostituirsi a Mazza, fermando una conclusione di Spreafico. Qualche giro di lancetta e la Gandinese riesce finalmente a passare quando Piletti pesca Masserini sulla destra con un perfetto lancio dalla propria metà campo: il rossonero si aggiusta la palla e, vanamente contrastato da un difensore, supera il portiere ospite portando in vantaggio l'undici di Ferraris.
La Trevigliese risponde ma senza offendere più di tanto e trovando il palo solo sul già menzionato calcio piazzato di Vaccani mentre al 24' una conclusione di Pizzetti dai venti metri costringe Colombi a una non difficile deviazione in angolo. È tuttavia un'altra punizione di Vaccani a dare l'innesco all'azione del pari, una situazione che sembrava destinata a non portare frutti poiché la palla poteva ormai essere tranquillamente allontanata dai rossoneri: la parabola imprendibile di Zanni dal limite la rende invece all'improvviso decisiva scavalcando Colombi e permettendo ai biancocelesti di agguantare il pareggio. Passano due minuti e la Trevigliese si dimostra implacabile andando a realizzare il raddoppio al termine di un'azione di contropiede, complice la non perfetta collocazione della difesa di casa. Pizzetti pesca Biava solo soletto sulla sinistra e questi supera con un preciso diagonale il portiere rossonero ma la risposta della Gandinese non tarda certo ad arrivare. In pieno recupero, infatti, un tiro di Spreafico viene respinto da Mazza dalle parti di Vigani, anticipato all'ultimo da un difensore che ne impedisce il comodo tocco in rete.
La ripresa inizia con un colpo di testa di Zaghen, servito da Pizzetti, terminato fuori di poco ma ben presto inizia una fase decisamente rossonera che tuttavia solo alla fine diventa davvero insidiosa. Al 41' Masserini fa suo un passaggio filtrante di Piletti e colpisce la traversa mentre poco dopo una concitata azione in area da parte della Gandinese viene definitivamente vanificata da un'errata conclusione di Alberti che lascia inalterato l'esito della gara.

Autore: 

Alessandro Pavoni

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