Si è svolta il 19 Giugno a Treviglio l'inaugurazione dell'ampliata caserma della Guardia di Finanza e la sua intitolazione al finanziere bergamasco Andrea Nodari, insignito nel 1943 della medaglia d'argento al valor militare. La cerimonia ha avuto inizio con l'alzabandiera, alla presenza della moglie e dei figli del finanziere scomparso dodici anni fa e delle autorità civili e militari. Prende quindi il nome dal finanziere di Gandino la caserma di via delle Forze Armate. Il motivo dell'intitolazione ad Andrea Nodari è da ricollegarsi a un evento che ebbe come coraggioso protagonista lo stesso finanziere della classe 1921 e arruolato il 7 giugno 1940 nel 2° Battaglione Mobilitato. Dal dicembre dello stesso anno e fino all'agosto del 1941 venne impiegato in zona di guerra sul fronte italo-jugoslavo e in Montenegro. Fu proprio in Montenegro che Andrea Nodari si rese protagonista dell'evento che poi gli valse la medaglia al valor militare. Era il 15 luglio 1941, quando durante una rischiosa azione di rastrellamento si offrì di sostituire sul carro armato il tiratore, rimasto precedentemente ferito. L'arma del carro però si inceppò e Andrea Nodari, insieme ad altri compagni, decise di lanciarsi all'attacco dei nemici che intanto stavano ormai prendendosi due mortai dell'esercito italiano privi di serventi. Urgeva il recupero dei mortai e così il finanziere gandinese scattò una seconda e coraggiosa volta per compiere con successo l'operazione prefissata. Con decreto regio, il 18 marzo 1943 ad Andrea Nodari venne conferita l'onorificenza: alla fine dello stesso mese, il finanziere si congedò. Andrea Nodari è morto nel 1996 a 75 anni. Il nome del finanziere è posto in evidenza sulla facciata della caserma, il cui edificio è di proprietà comunale.

Testo tratto da un articolo pubblicato su "L'Eco di Bergamo" il 19.06.2008.