Il ricordo del volo su Vienna di Gabriele D’Annunzio, ma anche la curiosità di tanti ragazzi per una storia affascinante, con cimeli certamente particolari.
Ha ottenuto unanimi consensi a Gandino la mostra allestita da Gruppo filatelico Valgandino e Centro culturale postale gandinese per ricordare il centenario della tragica morte, a Torino, di Giuseppe Nosari, pioniere dell’aviazione agli inizi del secolo scorso. In mostra c’erano dentelli prestigiosi della tematica «Aviazione 1907-1913» raccolta dal milanese Costantino Gironi, presidente dell’Associazione italiana di Aerofilatelia.
Il pezzo da novanta era certamente un volantino tricolore originale, autografato da Gabriele d’Annunzio, di quelli che il 9 agosto 1918 furono lanciati alla popolazione durante il volo su Vienna, per inneggiare all’ormai prossima vittoria italiana nella Grande guerra. Collezionisti e studiosi hanno apprezzato il folder con due cartoline e altrettanti annulli straordinari emessi da Poste Italiane che Gandino ha dedicato a Giuseppe Nosari e molta curiosità hanno destato i due motori messi in mostra nella Sala Ferrari.
Grazie al collezionista Piero Spampatti c’erano il propulsore del Rockwell Commander schiantatosi il 18 aprile 2002 contro il Pirellone a Milano e quello a sette cilindri aspirato di un Antonov sovietico. Da segnalare che otto buste speciali, con gli annulli del giorno e l’affrancatura della serie «Pionieri del volo» emessa da Poste Italiane, sono partiti alla volta degli Stati Uniti.
Giungeranno a Dayton, città natale dei fratelli Wright, primi a volare al mondo e ai quali è dedicato un museo. A far da tramite in terra americana è stato Giovanni Principe, originario di Gandino dove il padre Uccio gestiva, in via Mirandola, un negozio di barbiere.
La mostra filatelica vola fino a Dayton
15-12-2013