Un momento forte di Chiesa, che unisce sette parrocchie in un unico impegno di fede. Sarà il vescovo Francesco Beschi ad aprire la Missione vicariale in Val Gandino, che prende il via domani, alle 18, nella parrocchiale di Casnigo. «La Missione – spiegano i sacerdoti in un sussidio distribuito alle famiglie – è un tempo di grazia che il Signore offre a tutti. Papa Benedetto XVI, nella lettera apostolica Porta Fidei, ci invitava a "non accettare che il sale diventi insipido e la luce sia tenuta nascosta". Dobbiamo rinnovare con slancio la volontà di vivificare la società, con la gioia cui anche Papa Francesco ci ha più volte richiamato, all’insegna di una pastorale di annuncio».

Celebrazioni e incontri
La Missione, animata dai Padri Passionisti, riguarderà dal 21 settembre al 6 ottobre le parrocchie di Barzizza, Cazzano Sant’Andrea, Cirano e Gandino, mentre dal 12 al 27 ottobre toccherà a Casnigo, Leffe e Peia. In ogni parrocchia si susseguiranno celebrazioni, incontri nelle singole case e gruppi d’ascolto per i quali si è formato, nel corso dell’ultimo anno pastorale, un gruppo di animatori che domani riceveranno dal vescovo il simbolo della croce. Per favorire dialogo e comunicazione è stata aperta una nuova pagina facebook (vicariato Val Gandino) e una pagina web (www.gandino.it/missionealpopolo). Il prossimo novembre è in programma una serie di incontri specifici dedicati ai vari ambiti della vita parrocchiale e comunitaria, prima della concelebrazione di chiusura del 24 novembre, nuovamente presieduta dal vescovo. Il vicariato Val Gandino (complessivamente poco più di 17 mila abitanti) vive in queste settimane un momento particolarmente intenso anche per gli avvicendamenti che riguardano alcuni sacerdoti. A salutare i fedeli nelle prossime settimane saranno il vicario don Giulivo Facchinetti, parroco a Peia dal 1998 e destinato ad Almenno San Bartolomeo e Albenza, e don Giuseppe Belotti, a Leffe dal 2005 e prossimo parroco di Bagnatica. A Peia il nuovo parroco sarà don Alberto Gervasoni, oggi curato a Bonate Sopra, mentre a Leffe arriverà il 28 settembre prossimo don Giuseppe Merlini, attualmente parroco di Gromo San Marino e Gandellino. Nuove destinazioni anche per il curato di Leffe don Marco Gibellini, destinato in città alla parrocchia di San Tomaso, e per quello di Casnigo don Fulvio Agazzi, nominato parroco a Costa Serina.

Un impegno partecipe
I due curati non verranno sostituiti e questo imporrà un lavoro deciso attorno al tema delle Unità pastorali, come sottolineato dal vicario generale della diocesi monsignor Davide Pelucchi nell’assemblea del clero di mercoledì. «Una fase – ha detto monsignor Pelucchi – che richiederà l’impegno partecipe delle comunità. Dobbiamo pensare ai laici coordinatori, soprattutto i giovani, che vivano una nuova ministerialità negli oratori di ogni parrocchia». La celebrazione con il vescovo Beschi domani a Casnigo sarà preceduta da un corteo che prenderà il via alle 17,30 alla scuola materna Franchina. Al termine della Messa si terrà un ritrovo conviviale nel nuovo oratorio di Casnigo. In vicariato saranno sospese tutte le Messe prefestive, mentre alle 12 e alle 17 le campane a festa delle sette parrocchie annunceranno l’inizio della Missione.