«Incipit», 5 artisti all’Archivio di Stato

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Data pubblicazione: 

09/01/2017
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Un’opera di Ivano Parolini esposta nell’ambito di «Incipit» all’Archivio di Stato

Leggere il nostro tempo attraverso le opere di cinque artisti emergenti. Apre oggi all’Archivio di Stato in via Bronzetti,24 a Bergamo, la mostra «Incipit », con opere di Giovanni Bacuzzi, Giulio Centurelli, Cristina Donati Meyer, Edi Fumagalli e Ivano Parolini. Al di là di tecniche e tensioni espressive diverse o addirittura contrastanti, le opere coniugano i singoli pensieri creativi in un’univoca tensione espressiva, che non è semplice «maniera», ma intimo ed intenso percorso spirituale. L’idea (e da qui il titolo «Incipit ») è creare un’opportunità di dialogo, un punto di incontro e partenza per arte e pensiero.

Bacuzzi nelle sue opere esplora la relazione dell’uomo con il mondo moderno, legandosi alla competente sensibilità dell’artigiano. Centurelli «scrive, dipinge e arruginisce stati d’animo e di colore », mentre Cristina Donati Meyer mette in evidenza «l’anima contemplativa e nel contempo ribelle » di curatrice dello spazio milanese M’ARTe, nel cuore di Brera. Edi Fumagalli ferma nelle proprie opere il «turbinio di elementi contrastanti» con l’ispirazione dettata da «attimi, situazioni e reazioni».

Del gruppo di artisti, già protagonisti di collettive a Viadana (Mn) e Treviglio, fa parte anche Ivano Parolini, reduce da un periodo particolarmente fecondo. Dopo aver proposto un proprio «libro illustrato» a Londra nel 2015, nell’anno appena concluso ha presentato «Relitti» nella colonia Sciesopoli a Selvino e, soprattutto, il progetto «Anime» che ha unito l’installazione con un grande Crocifisso nella Basilica di Gandino (suo paese natale) alla scultura ossea del «Trichierotauro » proposta nella Buca del Corno ad Entratico. Le sue opere in mostra fanno parte della fase preparatoria di «Female», la performance che lo scorso 17 dicembre lo ha visto realizzare un’opera dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, entrata a far parte della collezione d’arte moderna Radici.

La mostra«Incipit» resterà allestita sino al 31 gennaio, aperta lunedì e mercoledì dalle 8 alle 15.30, martedì e giovedì dalle 8 alle 17 e venerdì dalle 8 alle 15.

Autore: 

Giambattista Gherardi

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