Il Villa d'Adda nell'orbita playoff

Nel derby di giornata i granata passano in casa della Gandinese, che agganciano in classifica

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Data pubblicazione: 

17/03/2008
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MASSIMILIANO PREVITALI È sua la firma sul primo gol del Villa d’Adda
GANDINESE 1
VILLA D'ADDA 2
 
RETI: 5' st Previtali, 7' st Maspero, 23' st G. Alberti.
GANDINESE (4-2-3-1): Scarso; F. Alberti (1' st Rinaldi), Morstabilini, Salvi, G. Alberti; Borlini, Piletti; Spreafico (1' st Biava), F. Bazzana (31' st Vigani), Masserini; M. Bazzana. All. Ferraris.
VILLA D'ADDA (4-4-2): Brusadelli; Gabrielli, Mondiali, Lancini, Barilani; Maspero, Chiappa (38' pt Gritti), Gaio, Conca; Luciano, Previtali (31' st Oggioni). All. Pancheri.
ARBITRO: Perotti di Legnano.

GANDINO Si può comprendere l'importanza di una partita da tante piccole cose, che spesso, unite, aiutano a capire il valore di una vittoria: Maspero e Luciano che in pieno recupero tengono palla vicino alla bandierina per guadagnare tempo, il grido finale dei sostenitori granata, la consapevolezza di aver raggiunto in classifica gli avversari, riscattando la pesante sconfitta dell'andata, sono tutti particolari che insaporiscono il pomeriggio dei supporters ospiti, presenti in buon numero a Gandino, e desiderosi di far sentire la loro voce di fronte alle numerose trombe locali.
L'unico derby di giornata regala ampi sprazzi di tifo da stadio: gara che, dalle prime battute, si preannuncia tirata e tesa, con un buon posto per la tattica, ma senza tanto spazio per la fantasia.
La Gandinese, reduce dalla sconfitta con la capolista, tenta di riprendere subito la sua corsa, consapevole che, in caso di sconfitta, si complicherebbe il cammino per i playoff; per far questo, utilizza il cosidetto modulo-Roma, anche se, spesso, le incursioni dei centrocampisti rimangono nelle idee di Ferraris, o vanno a sbattere contro la perfetta difesa ospite, che, specie nella prima ora di gioco, riesce a seguire il comandamento «primo non prenderle» caro a molti tecnici nostrani.
La prima frazione, dunque, scivola via come un insetto sull'acqua, e le uniche increspature alla gara vengono date da tiri da lontano che, però, non fanno paura a nessuno. Sicuramente, nella ripresa si cambia velocità, e ciò che prima sembrava difficile da vedere a Gandino, si materializza dopo appena cinque minuti: Previtali, con una punizione dalla trequarti sinistra, calcia una palla insidiosa, che, forse deviata, beffa uno Scarso non impeccabile.
Ma il portiere di casa nulla può due minuti dopo, quando Maspero, dopo aver saltato due uomini, lo infila con un rasoterra che vale il 2-0.
Partita chiusa, e risultato incamerato per il Villa, che però deve ancora subire il ritorno dei padroni di casa: dapprima è Giorgio Alberti ad accorciare le distanze, girando in rete un pallone vagante al limite dell'area, e poi ci pensa Masserini, liberato splendidamente in area da Bazzana, a fallire l'occasione dell'aggancio: aggangio che non riesce in partita alla Gandinese, ma che riesce benissimo al Villa in classifica, giunto a quota 40 in piena orbita playoff.

Autore: 

Mattia Letorio

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