In emergenza, non difende l'1-0 dell'andata: il ko per 3-1 contro la Dellese nel ritorno significa eliminazione
GANDINESE 1
RETI: 27' pt Mangiavini, 37' pt Panina, 2' st Masserini, 37' st Piovanelli.
DELLESE (4-4-2): Gandini; Franzoni, Appiani, Manenti, Fontana; Zamboni (23' st Bertoni), Argenterio, Fusari, Mangiavini; Piovanelli, Panina. All. Vincenzi.
GANDINESE (4-4-2): Gusmini; Baratelli, L. Morstabilini, Rinaldi, Alberti; Biava (36' st Pezzoli), Vavassori, F. Bazzana, Rigamonti (40' st Piletti); Masserini, Vigani. All. Ferraris.
ARBITRO: Sorrentino di Mantova (Maggioli, Castellini).
BARBARIGA (BS) In finale fino a otto minuti dalla fine. Prima che una spallata di Piovanelli infranga un sogno già messo in pericolo da una chiusura di primo tempo scellerata, ma tornato ad assumere contorni quasi reali di fronte al puntuale eurogol di Masserini a inizio ripresa.
Niente impresa per la Gandinese, incapace di difendere il goloso 1-0 dell'andata e di portare avanti una tradizione da sempre favorevole alle bergamasche: l'ultimo atto regionale della Coppa Italia Eccellenza 2007-08 sarà un affare tra Gavirate (2-1, come all'andata, sulla Cinisellese) e Dellese, carnefice dei rossoneri. Peccato, perché l'impressione che un posto da protagonista per la finale del 6 gennaio a Caravaggio potesse essere appannaggio degli uomini di Ferraris era netta, spazzata via bruscamente da una serie di circostanze che suscitano rimpianti a catena.
La condizione di emergenza totale con cui i seriani si presentavano alla gara di ieri, innanzitutto: una squadra senza capo né coda, ovvero falcidiata nei ruoli chiave in difesa e in attacco, con una flotta di indisponibili tra infortuni (Mauro Bazzana e Spreafico) e squalifiche (Giuliano Morstabilini, Gualdi, Salvi e Borlini). E poi, una condotta di gara saggia per la quasi totalità dei 90', con un solo, imperdonabile, blackout nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo: sufficiente a fare deragliare un perfetto copione fatto di attenzione difensiva e ficcanti ripartenze. Gol di Mangiavini in contropiede al 27' - tocco a porta vuota da due passi, dopo la respinta del montante sulla zuccata di Panina - a portare virtualmente le squadre ai supplementari e raddoppio dello stesso Panina dieci minuti dopo -complice una dormita colossale della difesa e un'uscita quantomeno timida di Gusmini - a fare pendere la bilancia dalla parte bresciana. Finale di primo tempo in bambola e considerazioni che si sprecano all'intervallo su un'eliminazione che a quel punto sembra inevitabile.
Niente di più falso, perché i seriani impiegano un centinaio di secondi a fare capire che la qualificazione è ancora un discorso apertissimo: Rigamonti apre per Alberti, che crossa sul secondo palo, dove Masserini fa partire una volée che non lascia scampo a Gandini. Altra prodezza dell'ex atalantino dopo la perla dell'andata e finale di nuovo in mano alla Gandinese. Che, senza fare le barricate, costruisce una ripresa difensiva ma non per questo rinunciataria. Un progetto che sembra funzionare a meraviglia, visto che l'unico brivido è provocato da una girataccia alle stelle di Panina al 19'.
Ma la Dellese non molla e, al 37', si iscrive alla finale: geniale tacco smarcante di Bertoni per Piovanelli e rasoterra felice, a sancire il 3-1. La Gandinese non ha né la forza di reagire, né ricambi all'altezza e si aggrappa senza fortuna a un tentativo dell'infinito Masserini. Niente da fare: un'entusiasmante semifinale si traveste in amaro capolinea.