Serata di condivisione con gli immigrati. Musica etnica dal Senegal
Suoni dal Senegal questa sera a Gandino, nel segno della multiculturalità. La proposta della Consulta degli stranieri in collaborazione con l'Amministrazione comunale e la Pro loco dice già nel nome i propri intenti: «Nel mondo, fuori dal Comune» è un riferimento di grande respiro culturale, lascia intendere il clima di condivisione che si respirerà tra gente di Paesi diversi, ma è anche un piccolo gioco di parole, visto che il teatro della serata sarà proprio la piazza del municipio.
La serata sarà animata dal gruppo Sunugal, proveniente dal Senegal, che proporrà canti, musiche e danze caratteristici del continente africano. «Un'occasione di festa – spiega il consigliere Francesco Bergamelli – per proporre anche un momento di condivisione con gli immigrati presenti a Gandino». L'incontro, con inizio alle 20,30, rappresenta l'ideale continuità di un programma mirato all'integrazione dei numerosi cittadini stranieri presenti nel paese seriano e per la valorizzazione degli elementi culturali che le diverse etnie possono proporre.
A proporlo è proprio la Consulta degli stranieri guidata dal presidente Tahir Mohammed e coordinata dal relativo assessorato retto da Rosaria Picinali, che lo scorso anno organizzò una conferenza su «Pace, terrorismo e solidarietà: parliamone insieme», cui parteciparono Abdarrazak Merighe, del Centro culturale islamico di Bologna, e il parroco di Cene don Camillo Brescianini.
L'impegno si sposta ora su aspetti di carattere ricreativo, perché il mondo si fa più piccolo in musica.
La serata sarà animata dal gruppo Sunugal, proveniente dal Senegal, che proporrà canti, musiche e danze caratteristici del continente africano. «Un'occasione di festa – spiega il consigliere Francesco Bergamelli – per proporre anche un momento di condivisione con gli immigrati presenti a Gandino». L'incontro, con inizio alle 20,30, rappresenta l'ideale continuità di un programma mirato all'integrazione dei numerosi cittadini stranieri presenti nel paese seriano e per la valorizzazione degli elementi culturali che le diverse etnie possono proporre.
A proporlo è proprio la Consulta degli stranieri guidata dal presidente Tahir Mohammed e coordinata dal relativo assessorato retto da Rosaria Picinali, che lo scorso anno organizzò una conferenza su «Pace, terrorismo e solidarietà: parliamone insieme», cui parteciparono Abdarrazak Merighe, del Centro culturale islamico di Bologna, e il parroco di Cene don Camillo Brescianini.
L'impegno si sposta ora su aspetti di carattere ricreativo, perché il mondo si fa più piccolo in musica.
Data di inserimento:
24-07-2006