Il Melgotto d'oro

Orobie - Ottobre 2010

Pubblicato da: 

|

Data pubblicazione: 

24/09/2010
|

Letture: 

1503

Grazie al granoturco la polenta ha sfamato generazioni di contadini, poi questo anctico cibo è quasi scomparso dalla tavola quotidiana.
Ma nella cittadina della Valle Seriana è in corso il rilancio partendo dal recupero e dalla semina di un pregiato mais autoctono: lo spinato.
Testo di Pino Cappellini
Fotografie di Marco Mazzoleni e Matteo Zanga

Tradizioni? eccome! Arte? eccome! A Gandino non c'è che l'imbarazzo della scelta. Ma in questi ultimi tempi chi ha occasione di andare in questo antico centro della Valle Seriana e mette il naso in uno dei paioli della polenta che qui nelle case si cucina ancora, può trovare tradizioni e arte condensati anche nella farina dorata con cui si cuoce questo popolare cibo.
Perché non si tratta della solita farina che si trova ben impacchettata nei supermercati o che, attraverso il passa- 70 oroble parola, si porta a casa da uno degli ultimi produttori che si fregia del «chilometro zero». A Gandino è entrata in funzione come una macchina del tempo che consente di ritornare al '600, quando vi furono introdotte le prime sementi di mais che arrivano in Europa sui galeoni spagnoli...

Allegati: 

Autore: 

Autore: 

webmaster
|