Un nuovo priore, ma anche giovani e donne che entrano in consiglio. Con queste novità si rinnova la Confraternita della Beata Vergine del Carmelo di Gandino, dopo la scomparsa, a settembre, del priore Agostino Moro, morto a 54 anni.
Il gruppo fa capo alla chiesa di Santa Croce (la più antica fra le sussidiarie gandinese) ed è una delle quattro «scuole» ancora vive in parrocchia, insieme a quella del Santissimo Sacramento, del Suffragio e di San Giuseppe. Nata nel 1624, la Confraternita conta circa 60 confratelli e una sezione femminile, con una ventina di aderenti. Il prevosto don Innocente Chiodi ha guidato un momento di preghiera e aperto i lavori dell'assemblea generale. Da una partecipata discussione è nata l'idea di allargare il consiglio ai confratelli più giovani e a due consorelle, che mai erano state rappresentate in consiglio.
I presenti hanno eletto nuovo priore, per acclamazione, Tarcisio Servalli, che sarà affiancato da Silvio Tomasini (vicepriore), Emanuele Bertocchi (cassiere), Amilcare Servalli (segretario) e dai consiglieri Ambrogio Ongaro, Basilio Bonazzi, Ippolito Servalli, Dario Salvatoni, Simone Frigeni, Lidia Nodari e Diana Salvatoni.
Gandino, Servalli guida i confratelli del Carmelo
30-01-2011