Gandino piange Bepi, l'amico del Farno

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Data pubblicazione: 

06/01/2009
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Un avversario troppo difficile da affrontare, un male incurabile, ha vinto la forte fibra di Bepi Anesa, 82 anni di Gandino, scomparso il 4 gennaio. I funerali si svolgeranno domani alle 14,30 nella Basilica di Gandino, partendo dall'abitazione di via Monte Rosa. Un avversario che probabilmente è stato l'unico in una vita piena di entusiasmo nella quale contava soltanto amici. Tanti amici.
Bepi Anesa era conosciutissimo a Gandino, dove era arrivato da Vertova (dove era nato) e dalla Valle di Scalve, luoghi dove ha vissuto in gioventù, legato agli impegni lavorativi del padre Geremia.
Nel primo dopoguerra avviò un negozio di elettrodomestici a Gandino, lungo la centralissima via Mirandola. Non c'è famiglia in paese che non abbia in casa un televisore, una lavatrice o un frigorifero «dell'Anesa». Amava scherzare e chiacchierare, era persona molto attenta alla vita della comunità, agli aspetti ricreativi e a quelli di solidarietà.
Il suo nome è legato anche al Monte Farno: fu fra i pionieri degli «Amici del Farno», facendo da traino per l'apertura della nuova strada. Al suo amore per lo sci è legato lo storico skilift, attivo per trent'anni vicino alla Colonia delle Orsoline, per consentire a grandi e piccini di cimentarsi nel «discesone». L'impianto, non più a norma, fu chiuso nel 2000, nonostante i tentativi di Bepi di coinvolgere enti sovraccomunali per ripristinarlo. Era sciatore provetto ed era assiduo partecipante al Circuito Old Stars, pronto ogni mercoledì a inforcare gli sci e la divisa del Marinelli di Comenduno per affrontare gli slalom giganti sulle piste di tutta la Lombardia nella categoria Master Super 80, quella dei «vecchietti terribili».
Non è mai mancato l'impegno con l'Associazione Fanti, per conto della quale seguiva anche la distribuzione pasti a domicilio agli anziani, «i suoi coscritti», come diceva sorridendo sotto i suoi baffetti. Bepi Anesa era anche tenore nella Corale Luigi Canali, che accompagna le celebrazioni più solenni nella Basilica di Gandino. Oggi i coristi non mancheranno di avere per lui un pensiero speciale, in occasione della tradizionale Elevazione che alle 16 in Basilica chiuderà il programma delle feste di fine anno.
Bepi lascia la moglie Maria, i figli Luciano e Claudio (che continuano l'attività nel negozio di famiglia), le figlie Marinella e Cecilia, nuore, generi, otto nipoti e tre pronipoti, gli adorati Samuele e Niccolò (due gemelli) e Nicola, l'ultimo arrivato.
Proprio i nipoti gli dedicarono una bella poesia in occasione degli 80 anni. Si leggeva fra l'altro: «Fra i paletti del gigante, sforza meno di un infante, non parliamo di discesa, guarda, guarda... è Bepi Anesa!». Ora in cielo potrà affrontare discese ardite e risalite, magari impiantando uno skilift fra le nuvole.
 

Autore: 

Giambattista Gherardi

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