Gandino: lo scempio e gli schieramenti…

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11/06/2004
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Preg.imo Sig. Direttore,

negli ultimi numeri del Suo periodico ci sono stati diversi interventi di cittadini (o presunti tali) di Gandino sulle vicende del nostro territorio. Lettere firmate. Purtroppo, o per fortuna, preferisco espormi in prima persona affinché, se il mio pensiero non fosse di gradimento di qualcuno, lo stesso se ne faccia carico per la relativa rimostranza.
Stupisce anche me, e non solo me, lo scempio edilizio avvenuto a Cirano di Gandino, dietro al Santuario di San Gottardo. MI ANGOSCIA il solo pensiero che nel nostro Comune, di più di 5000 persone, non ci sia stato un tecnico, un geometra, un architetto, un ingegnere capace e valente di opporsi ad uno scempio urbanistico cui anche un cane (inteso come bestia) andrebbe ad opporsi.
Mi stupisce il fatto che l’attuale Amministrazione abbia voluto asfaltare e sistemare strade per pochi metri, nello stesso periodo ostruendo in maniera palese la già ben poca viabilità del nostro Comune, Via Nosari bloccata, via Agro bloccata, via G. B. Castello chiusa! MI STUPISCE che attuali amministratori, che in occasione di precedenti elezioni politiche si erano dichiarati “apolitici” si presentino adesso sotto uno stemma, una bandiera, un presunto fiore! Nell’ultimo numero un lettore chiama “a raccolta” il sig. Sindaco, la cui fortuna è stata ed è di far parte di una famiglia storica di Gandino inattaccabile dal punto di vista etico: proprio per questo motivo e per il fatto di essere una persona degna per rappresentare tutti i Gandinesi, è venuto il momento affinché lo stesso dimostri nei FATTI la fiducia che la maggioranza dei Suoi concittadini ha voluto tributargli nelle ultime elezioni. Tanti auguri a Lei, al sig. Sindaco ed a me stesso per le critiche che andrò a ricevere, se saranno necessarie.

Piero Angelo Gelpi - Gandino

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