Gandino dà l'addio a Nodari, assessore con tre sindaci

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03/05/2011
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Mario Nodari premiato in comune a Gandino nel 2006

Un uomo generoso, pronto a dedicarsi alla propria comunità e al bene degli altri. È morto ieri a Gandino Mario Nodari, 84 anni, che viveva in viale Rimembranze. Nato nell'agosto del 1926, Nodari era molto conosciuto.
Per più di 20 anni era stato impegnato in Comune: fu eletto consigliere nelle file della Democrazia Cristiana per la prima volta nel 1960, quando sindaco era l'ingegner Luigi Radici. Nel 1962 fu nominato assessore ai Lavori pubblici e rimase in carica in questo ruolo anche con i sindaci Giulio Alberti e Roberto Colombi, sino al 1970. Fu rieletto consigliere con l'amministrazione presieduta da Samuele Presti e rimase in carica sino al 1983. Attivo per tanti anni anche in parrocchia come fabbriciere e consigliere per gli affari economici, rappresentava ancor oggi una vera e propria memoria storica dell'evoluzione urbanistica gandinese e non di rado erano utili i suoi consigli per segnalare la disposizione sotterranea di tubature e condotte. Con orgoglio ricordava l'episodio della notte del 29 febbraio 2000, quando un furioso incendio devastò il Cinema Teatro Loverini e le aule di catechesi dell'oratorio di Gandino, poi ricostruito nel 2007: fu presto sul posto e offrì preziose informazioni ai vigili del fuoco accorsi in forze.
Mario Nodari era sposato con Lucrezia Picinali dal 1951 e a settembre avrebbero festeggiato il 60° di matrimonio. Dall'unione sono nati i figli Renato e Maria. La loro casa si apriva volentieri a parenti e amici, per una chiacchierata cordiale, per mostrare il presepe ai bimbi o per ospitare a cena, a Capodanno, i preti della parrocchia. Un'occasione nella quale particolare era il ricordo di don Ponziano Picinali, sacerdote amatissimo dai gandinesi e fratello di Lucrezia. Nel 2006 il Comune aveva consegnato alla famiglia di Mario Nodari una benemerenza in occasione della Giornata della memoria, per aver salvato la vita, durante la seconda guerra mondiale, a un gruppo di ebrei esuli a Gandino. I funerali saranno celebrati in basilica domani alle 15.

Autore: 

Giambattista Gherardi

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