Gandino, assalto al market. È il secondo colpo in un mese

In due con il volto coperto e armati minacciano le cassiereLa rapina all'ora di chiusura, poi la fuga con un'auto rubata

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31/12/2010
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Il supermercato A&O di Gandino e la Fiat Punto usata per la rapina e ritrovata ieri a Fiorano

Un'altra rapina a mano armata al supermercato A&O di via Campone, dopo il colpo messo a segno lo scorso 27 novembre.
È successo mercoledì sera, poco dopo le 19. Con la stessa tecnica e alla stessa ora, due malviventi con il volto coperto e armati, uno di pistola (non si sa se vera o giocattolo), l'altro di coltello, si sono presentati alle casse, all'ora di chiusura, intimando alle due cassiere di consegnare l'incasso.
Cassaforte aperta
I due malviventi si sono quindi fatti aprire anche la cassaforte ed hanno prelevato i soldi che c'erano all'interno. In tutto il bottino del colpo si aggirerebbe sui 1.500 euro.
Al momento della rapina nel market c'era una cliente che non ha subito né violenze né intimidazioni, ma assistito spaventata a quanto stava succedendo. Compiuta la rapina, i due banditi hanno rinchiuso nel bagno le cassiere e la cliente, quindi si sono allontanati a piedi e hanno raggiunto un'auto, una Fiat Punto a bordo della quale c'era un complice ad attenderli. I tre si sono dati quindi alla fuga con l'auto che è risultata rubata.
Il veicolo è stato infatti rinvenuto ieri a Fiorano al Serio. Sul mezzo sono stati compiuti i rilievi da parte del nucleo operativo della compagnia di Clusone. Sul posto della rapina, subito dopo l'allarme, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Gandino e di Albino che hanno avviato le indagini per venire a capo dell'ennesimo colpo messo a segno da due individui che parlavano con accento bergamasco.
Il colpo precedente
La rapina è avvenuta a poco più di un mese di distanza da quella precedente messa a segno ai danni dello stesso supermercato e con le stesse modalità.
Anche allora la rapina era stata compiuta prima dell'orario di chiusura. Due individui, uno dei quali indossava un passamontagna, avevano portato a termine il colpo riuscendo poi ad allontanarsi indisturbato con un bottino di 5.000 euro. Era accaduto alle 19,20, poco prima della chiusura: in azione due rapinatori, tra i 35 e i 40 anni e probabilmente italiani, uno con il voto coperto e l'altro a volto scoperto, con una mitraglietta (forse giocattolo) nascosta sotto il giaccone.

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