Castiglione 2
Reti: 28' pt Vigani, 42' pt Zenucchini, 12' st Spreafico, 31' st Masserini, 43' st Gatta.
Gandinese: Gusmini 6, L. Morstabilini 6, Alberti 6, Vavassori 6,5, Salvi 6,5, Rinaldi 6, Biava 7, Borlini 6 (23' st F. Bazzana 6), Vigani 7 (23' st M. Bazzana 6,5), Spreafico 6,5, Masserini 7 (34' st Balini sv). All. Ferraris.
Castiglione: Rinaldini 6, Fregoni 5, Bolzaccini 6, Novazzi 6, Venturi 5,5, Zenucchini 6,5 (23' st Papetti 6), Gamberini 6 (11' st Libretti 5,5), Rebuschi 5,5, Gatta 6,5, Boscaglia 6,5, Molinari 5,5 (27' st Discendenti sv). All. Frigerio.
Arbitro: Sarasano di Varese.
Chi ben inizia è a metà dell'opera. Ma nella vita, e nel calcio, più che delle prime tutti si ricordano delle ultime cose che si fanno. Non è dato a sapersi se ieri, nel prepartita, il buon Gibì Ferraris abbia accennato a qualcosa di simile ai suoi ragazzi negli spogliatoi. Certo è però che, alla faccia della salvezza consecutiva numero quattro in Eccellenza e di un finale di stagione a cui poter chiedere ormai ben poco (meglio nulla), quella che ha battuto 3-2 il Castiglione è stata una Gandinese tonica e convinta, di cui tutto si può dire, eccetto che sia scesa in campo con spirito amichevole. Le cose, i rossoneri, le hanno fatte sul serio, vincendo per 3-2 una partita che nel finale, con un pizzico di cinismo in più, poteva anche concludersi con un parziale più ampio.
Detto dell'epilogo, meglio tornare all'inizio, della partita e dell'ultima apparizione interna dei seriani. Gara vissuta sui binari dell'equilibrio per i primi venti minuti, prima dell'occasione capitata a Biava, destro al volo alto su servizio di Masserini (19'). Un'ispirazione anche per il Castiglione, che per tre volte (22', 24', 28') teneva sul chi va là Gusmini con Gatta e Boscaglia. Giusto un attimo prima del vantaggio locale, griffato Vigani, tap in vincente su bordata di Masserini respinta centrale. Lo stesso Masserini, minuto 42, metteva a lato di un nulla un pallonetto gentilmente offertogli da Borlini. La regola non scritta del primo tempo, però, era che in gol ci andasse chi in quel momento stesse giocando peggio, per la gioia di Zenucchini che, da dentro l'area, riprendeva un destro di Rebuschi respinto per l'1-1.
Al rientro dagli spogliatoi, sopra la testa dei 22 in campo si addensavano nuvole minacciose. Il segnale era premonitore per gli ospiti che, in dieci dall'8' per un colpo in pieno volto rifilato da Fregoni a Vigani, andavano in tilt. Al 10', servizio di Biava destro di Masserini, niente gol causa traversa ma combinazione comunque da applausi. Da standing ovation per il pubblico due minuti dopo anche il duetto Vigani–Spreafico, con quest'ultimo lanciato in profondità a realizzare di precisione il sorpasso. Che diventava 3-1, con il Castiglione tutto in avanti, appena dopo la mezz'ora, quando F. Bazzana serviva in profondità per M. Bazzana, Rinaldini rallentava la corsa della sfera verso il fondo del sacco, ma Masserini metteva il piattone giusto per non rischiare nulla.
In pratica finiva lì, con il gol di Gatta su punizione al 43' quale materiale utile solo ai compendi statistici di fine stagione.