Gandinese 2
Brusaporto 0
Reti: 13' pt E. Baratelli, 17' st Masserini.
Gandinese (4-4-1-1): Tacchini; Savoldelli, Lecchi, Botta, Alberti; N. Baratelli, Vavassori, Piccinini (25' st Maffeis), E. Baratelli; Bazzana (1' st Masserini); Carrara (25' st Gambirasio). All. Radici.
Brusaporto (4-4-2): Corna; Danesi (33' st Bolis), Colombo, Roncalli, Ruggeri; Fiorenza (17' st Bassani), Gaio, Maffioletti, Dellavite (8' st Malanchini); Mondini, Pesenti. All. Di Costanzo. arbitro: Armellini di Brescia 5,5.

Gandino
Gandinese pensante, Brusaporto pesante e alla fine è 2-0. Baratelli Sr & Masserini si regalano big match e secondo successo di fila che confermano il magic moment.
Il settimo risultato utile consecutivo, quello che per la prima volta da inizio vale il terzo posto, oltre che per la sostanza stupisce per la forma: 6-2 nelle occasioni, 10-3 nei corner, 10' di inferiorità numerica nel finale senza subire un tiro nello specchio (infortunio di Gambirasio a cambi esauriti) sono numeri che dicono molto, ma non tutto della supremazia banda Radici, a tratti devastante sotto il profilo della manovra. Non per caso l'1-0 è giunto sugli sviluppi di uno schema da calcio dove il solito Baratelli (quinto centro stagionale) ha inzuccato dopo essere uscito dal blocco giusto. Non per caso sul raddoppio c'è la griffe di Masserini, imbeccato da Piccinini sugli sviluppi di una ripartenza da manuale.
Ma il Brusaporto? La seconda sconfitta in tre gare apre ufficialmente il momento-no di una formazione con pochi equilibri e parsa la brutta copia di quella che a inizio anno puntava alla promozione. L'assenza di capitan Bertoli spiega qualcosa, non tutto.