URGNANO 2
GANDINESE 3
RETI: 30' pt Zoccoli, 34' pt rig. Bazzana, 30' st Zoccoli, 43' st Alberti, 45' st Bazzana.
Urgnano: Catti, E. Longhi, Bottini, A. Longhi (19' st Carrara), Finazzi, Ghidelli, Lecchi (31'st Rimoldini), Andreoletti, Morstabilini (38'st Jalel Mehrez), Biava, Zoccoli. All. Cecilli.
Gandinese: Roggerini, Vezzoli, Castelli, G. Morstabilini, L. Morstabilini(20'st Nicolini ), Calandrina, Lucchini (5'st F.Castelli), Carrara (33'st Baratelli), Bazzana, Alberti, Parolini. All. Masserini
Arbitro: Montagna di Pavia

URGNANO Dopo il gol del 3-2 siglato da Bazzana al 90' scoppia l'incredula gioia della Gandinese: è salvezza. All'Urgnano rimane il rammarico di una stagione riacciuffata con orgoglio attraverso i playout e poi persa per cinque minuti di autentico terrore: la paura di vincere, di raggiungere quell'obiettivo così vicino ma, allo stesso tempo, così lontano. Era sufficiente il pareggio al team di Cecilli, ha perso al 90' e fino all'87' era ancora in vantaggio.
La grande attesa per il match di Urgnano tra i padroni di casa e la Gandinese, decisiva per la permanenza nel campionato di Eccellenza, non tradisce le attese. Il match si accende intorno alla mezz'ora, dopo un inizio gara all'insegna della prudenza. Le due formazioni entrano in campo nella prima frazione di gioco con parecchie novità, negli uomini ma non nel modulo di gioco, rispetto alla gara di sette giorni prima terminata 1-0 per l'Urgnano: Cecilli schiera i suoi con un 4-4-1-1 in cui Biava agisce da centrocampista avanzato a sostegno dell'unica punta Morstabilini. Risponde la Gandinese con un 4-4-2 in cui gli esterni di centrocampo, Alberti e Lucchini, accompagnano assiduamente l'azione d'attacco.
I padroni di casa sfruttano l'arma del contropiede e cercano di usufruire al meglio gli spazi offerti dalla Gandinese. Morstabilini svaria su tutto il fronte d'attacco cercando di servire i centrocampisti che si inseriscono con puntualità. Al 30' giunge il gol del vantaggio dell'Urgnano a opera di Zoccoli, abile a inserirsi in un corridoio lasciato scoperto dalla retroguardia avversaria, a saltare un avversario con un'abile finta e a piazzare il pallone là dove Roggerini non può arrivare.
La rete dell'Urgnano non frena l'impeto della Gandinese.Al 34' l'arbitro concede il rigore per un fallo di Lecchi su Bazzana. Batte lo stesso goleador rossonero che spiazza Catti. Il vantaggio dell'Urgnano poteva diventare un ostacolo troppo duro da superare per la squadra di Masserini. L'immediata replica di Bazzana su rigore ridona ossigeno e grinta a una formazione che rischiava di perdersi sommersa dal peso di due gol da rimontare.
Ripresa che si sviluppa sulla falsariga della prima frazione di gioco: poche emozioni nei venti minuti iniziali e partita che prende improvvisamente interesse intorno alla mezz'ora. Al 21' st gol giustamente annullato alla compagine seriana. Il traversone di Calandrina dalla destra scova Alberti sulla fascia opposta: tiro dell'esterno sinistro, palla che colpisce il palo e torna in gioco, sulla sfera si butta Parolini che a porta ormai sguarnita segna con la mano.
Risponde subito l'Urgnano: palla che giunge sul destro di Andreoletti all'interno dell'area, tiro smorzato da Vezzoli e parata sicura di Roggerini. Al 30' i ragazzi di Cecilli trovano la rete del vantaggio grazie a una strepitosa azione personale di Zoccoli: Il numero undici, con un'accelerazione che gli permette di bruciare sullo scatto Castelli e Morstabilini, giunge all'interno dell'area e supera Roggerini con un diagonale potente e preciso.
Al 43' la Gandinese realizza la rete del pareggio con Alberti pronto a mettere alle spalle di Catti un pallone proveniente dalle retrovie. E al 45' si realizza il miracolo per la Gandinese: in seguito a una mischia in area, Bazzana è il più lesto a ribadire in rete un pallone vacante in area.