Gandinese 1
Valcalepio 0
Rete: 44' st Alberti.
Gandinese: Tacchini 6, Botta 5,5, Gualdi 6, Alberti 7,5, Astolfi 6, Morotti 6,5 (38' st Terzi 6,5), Baratelli 6 (18' st Biava 6), Piccinini 6,5, Ndiaye 6 (30' st Carrara sv), Borlini 6, Vigani 6,5. All. Radici.
Valcalepio: Faustini 5,5, Colleoni 6, Bertoli 6, Patelli 6,5, Arienti 6, Mussinelli 6, De Falco 6 (20' st Bellini 6), Canini 5,5, Diagne 6, Gambirasio 6, Rossi 5,5 (38' st Belotti 5,5). All. Rubagotti.
Arbitro: Negrini di Brescia.

E alla fine arriva Alberti. Ad un minuto dallo scadere l'esterno sinistro della Gandinese consegna tre punti e sorpasso in classifica alla propria squadra. Match vibrante e double face: la prima frazione è caratterizzata da una sterile supremazia ospite, mentre nella ripresa s'impone la Gandinese. Partono forte i locali: al 2' Baratelli spara a lato. Sin dalle prime battute è palese che la paura di perdere possa frenare le sortite offensive d'ambo le compagini. Gli ospiti ci provano per vie centrali, la Gandinese predilige il gioco sulle fasce. Il campo non aiuta le giocate di fino, ma costringe i lanci lunghi, reprimendo la fantasia del sempreverde Gambirasio. Al 34' il Valcalepio sfiora il vantaggio: Mussinelli è lucido nell'imbeccare Diagne, che sfugge in velocità e a tu per tu con Tacchini si vede repingere il pallonetto dall'ottimo portiere. Inizia la ripresa e si intravede un'altra Gandinese. Al 4' Ndiaye impatta di testa, Faustini respinge con maestria e Astolfi, da due passi, getta inverosimilmente a lato la più grande delle occasioni. Gli uomini di Radici, spinti da un pubblico focoso, premono sull'acceleratore e ci provano dapprima con Borlini e poi con Vigani. La porta di Faustini sembra inviolabile quando il neoentrato Terzi incoccia di testa e lambisce il legno superiore di pochi millimetri. Ad un minuto dal termine giunge inaspettato l'episodio che decide la partita. L'indiavolato Terzi batte forte e a giro una punizione dalla destra: la palla attraversa l'area di rigore senza essere toccata da nessuno, Faustini s'imbambola e Alberti, basito, appoggia in rete con il petto. Esplode la gioia sugli spalti, per gli ospiti è un colpo da ko. In zona Cesarini, Belotti ha sul destro il jolly per pareggiare i conti, ma scarica colpevolmente a lato da splendida posizione.