Frontale tra due moto: Muore un giovane

Schianto a Casnigo: vittima un ventisettenne di GandinoFeriti altri due centauri.

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14/10/2007
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Le moto dello scontro di Casnigo

Un morto e due feriti, di cui uno grave. È il bilancio di un incidente stradale avvenuto ieri sera a Casnigo, dove si sono scontrate frontalmente due moto. La vittima è Maurizio Cassera, 27 anni, di Gandino, che stava viaggiando in sella ad una motocicletta si è scontrato con un maxiscooter su cui viaggiavano un giovane di Vertova e uno di Colzate. Il giovane, ricoverato all’ospedale di Alzano con diverse fratture e traumi interni, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, ma è morto in serata nonostante gli sforzi dei medici.
Lo schianto si è verificato verso le 19,05 sulla provinciale, nella zona delle piscine. A scontrarsi frontalmente sono stati un maxiscooter Liberty – guidato da Andrea Merelli, 23 anni, di Vertova, che trasportava Lorenzo Lanfranchi, 25 anni, di Colzate – e la motocicletta Husqvarna sulla quale viaggiava Maurizio Cassera. La dinamica dello schianto è ancora in corso d’accertamento da parte dei carabinieri della stazione di Gandino, ma secondo una delle prime ricostruzioni sembra che le due motociclette stessero percorrendo un tratto rettilineo della provinciale e che entrambe stessero effettuando un sorpasso. Proprio durante la manovra, le due moto si sarebbero scontrate con violenza al centro della carreggiata e i tre motociclisti sono stati sbalzati a terra. Coinvolta nell’incidente anche una Ford Focus con a bordo una coppia di Leffe, che fortunatamente non ha riportato ferite.

Tra i primi prestare soccorso ai tre centauri feriti, un medico libero dal servizio che, passando in auto per Casnigo, non ha esitato a fermarsi per verificare le condizioni dei feriti. È stato subito richiesto l’intervento del 118 e sul posto sono intervenute la medicalizzata di Gazzaniga, un’ambulanza della Croce Verde di Colzate e una della Croce Rossa di Alzano. Andrea Merelli, in gravi condizioni, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Bergamo (prognosi di 40 giorni), mentre Maurizio Cassera, con diverse fratture ed una sospetta emorragia interna, è stato portato all’ospedale di Alzano insieme al giovane di Colzate, anch’egli diverse ferite, ma in condizioni meno gravi.
Nelle ore successive le condizioni del ventisettenne di Gandino si sono aggravate e il giovane è deceduto. Insieme ai carabinieri di Gandino, sono intervenuti sul posto anche i militari del nucleo operativo radiomobile di Clusone, che hanno aiutato i colleghi a disciplinare la circolazione durante i rilievi dell’incidente.

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