Fra palco e sipario inizia con De Benedetti

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19/01/2014
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Il teatro di Gandino dipinto dall’artista Bepi Rottigni

Tre spettacoli di buon livello, il tocco gustoso dei prodotti locali e una spruzzatina di amarcord.
Appaiono ben dosati gli ingredienti della prima edizione della rassegna teatrale «Gandino fra palco e sipario», che prende il via stasera (alle 20) nell’Auditorium delle Orsoline in via Castello. Gli ottimi riscontri registrati in prevendita confermano la felice intuizione della locale Pro Loco e dell’Associazione Teatro Fratellanza di Casnigo che hanno unito forze e idee.
«Gandino vanta una tradizione di tutto rispetto in ambito teatrale – sottolinea Lorenzo Aresi, presidente Pro Loco – soprattutto per le compagnie alternatisi sul palco del teatro Loverini, che arrivarono ad essere scelte anche per importanti parti cinematografiche. Il regista Ermanno Olmi qui attinse a piene mani, negli anni ’60, per formare il cast del film su Papa Roncalli».
Un aggancio storico significativo è legato alla location della rassegna. Gli attori infatti saliranno sul palco dell’Auditorium oggi annesso al Convento delle Orsoline che un tempo era sede del Teatro Sociale. Era una struttura prestigiosa, un Donizetti in miniatura nel cuore del Olcentro storico di Gandino, con palchi decorati e pregevoli decorazioni. Un gioiello andato perduto in epoca relativamente recente (anni ’50), di cui, purtroppo, non si hanno testimonianze fotografiche. I ricordi dei gandinesi si affidano ad un dipinto dell’artista Bepi Rottigni, che da ragazzo vide il Sociale e ne ha riprodotto l’interno. Due cariatidi lignee provenienti dal Teatro sono invece esposte in Municipio.
Le serate si apriranno alle 20 con un aperitivo a base di prodotti tipici, come il mais spinato di Gandino, eccellenza della Valle. Primi a salire sul palco saranno gli attori del Fratellanza di Casnigo, con la commedia brillante «Trenta secondi d’amore» di Aldo De Benedetti, per la regia di Bianca Bertocchi (che fu comparsa nel citato film di Olmi). Sabato 25 gennaio toccherà a «La mamma della signora» di Georges Feydeau, proposta dal Teatro d’occasione di Bergamo con la regia di Guido Contini. La chiusura sarà affidata, sabato 8 febbraio, al dialogo fra Gianpaolo Lanfranchi e Giambattista Guerini, protagonisti della commedia in due atti «Difensore d’ufficio» di John Mortimer.
Apertitivo+spettacolo 7 euro, abbonamento alle tre serate 15 euro. Per i ragazzi fino a 13 anni ingresso gratuito.
Info 338.2438613.

Autore: 

Giambattista Gherardi

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