Due processioni, accompagnate dall'antico Stabat Mater. Si chiude nel fine settimana a Gandino il Settenario dedicato alla Madonna Addolorata, venerata nell'antica chiesa del Suffragio, a pochi passi dalla Basilica di Santa Maria Assunta.
È una ricorrenza molto cara ai gandinesi. La statua dell'Addolorata che viene portata in processione fu donata dal compianto monsignor Francesco Ghilardi. Particolarmente folta in questi giorni la partecipazione di fedeli. A tutte le celebrazioni, guidate da don Gianangelo Morelli, viene cantato lo Stabat Mater, composto dal gandinese Andrea De Giorgi, musicista amico di Giuseppe Verdi. Domani dopo la Messa delle 20 una processione traslerà in Basilica la statua dell'Addolorata. Domenica alle 10,30 la Messa con l'unzione sacramentale per malati e anziani e alle 17,30 la Messa cantata e la processione, accompagnata dalla corale Luigi Canali e dal Civico corpo musicale.
Le celebrazioni sono coordinate dalla Confraternita del suffragio.