Musicisti in auge negli anni ruggenti: stasera tornano in un concerto
«Mi ritorni in mente» è il titolo della serata con la quale la Pro loco di Gandino riporterà sul palco i musicisti degli anni ruggenti. Questa sera alle 21 nel salone della biblioteca suoneranno e riproporranno cover più o meno una decina di artisti che negli Anni Sessanta e Settanta facevano ballare la Val Gandino e non solo con i loro complessi: gli Astor, i Miseri, i Lupi, i Falchi e i Kittes, tanto per citarne alcuni.
«L'idea è nata quasi per caso – spiega Luciano Anesa, consigliere della Pro loco e fra gli animatori del gruppo di musicisti – per riaffermare con orgoglio l'impeto di tutti noi nei mitici Anni Sessanta e Settanta, quando per molti il riferimento irrinunciabile era il “Baretì”, il locale al confine fra Gandino e Cazzano Sant'Andrea, dove la generazione degli anni ruggenti coltivava la passione per la musica e il ballo».
Ognuno proviene da esperienze diverse: qualcuno ha fatto parte di gruppi storici della Valgandino (gli Astor, i Miseri, i Lupi, i Falchi, i Kittes), altri più giovani ne hanno raccolto il testimone. Renzino Servalli, per esempio (il primo da sinistra in piedi nella foto, seguito verso destra dagli artisti di seguito citati) suonava la chitarra nei Lupi (un gruppo che andava per la maggiore) e il figlio Marco ora lo affianca come cantante. Ci sono anche Claudia Rinaldi, Renato Picinali, Francesco Caccia e Cristian Savoldelli, oltre a Roberto Bernardi (in basso da sinistra), Cesche Spampatti, Luciano Anesa e Diego Bernardi.
«È curioso notare che tutti viviamo a Gandino, ma a fare da trait d'union è stata in questi anni la caparbietà di un amico “forestiero” – aggiunge Anesa –. Si tratta di Sandro Consigliere, chitarrista ligure che vive a Piacenza, che ha trovato amicizie musicali qui in paese e che coordina attività e repertorio da eseguire». Fra i brani d'autore che verranno proposti stasera ci sono classici di Lucio Battisti e Fabrizio De Andrè, ma anche successi internazionali firmati da Elvis Presley ed Eric Clapton.
Così dopo i concerti di Mick Abrhams (leader del gruppo dei Jethro Tull) e del Bermuda Acoustic Trio, che probabilmente tornerà in paese il prossimo giugno, la Pro loco fa un salto indietro nel tempo per una serata che susciterà tanti ricordi e farà anche sentire tutti più giovani.
«L'idea è nata quasi per caso – spiega Luciano Anesa, consigliere della Pro loco e fra gli animatori del gruppo di musicisti – per riaffermare con orgoglio l'impeto di tutti noi nei mitici Anni Sessanta e Settanta, quando per molti il riferimento irrinunciabile era il “Baretì”, il locale al confine fra Gandino e Cazzano Sant'Andrea, dove la generazione degli anni ruggenti coltivava la passione per la musica e il ballo».
Ognuno proviene da esperienze diverse: qualcuno ha fatto parte di gruppi storici della Valgandino (gli Astor, i Miseri, i Lupi, i Falchi, i Kittes), altri più giovani ne hanno raccolto il testimone. Renzino Servalli, per esempio (il primo da sinistra in piedi nella foto, seguito verso destra dagli artisti di seguito citati) suonava la chitarra nei Lupi (un gruppo che andava per la maggiore) e il figlio Marco ora lo affianca come cantante. Ci sono anche Claudia Rinaldi, Renato Picinali, Francesco Caccia e Cristian Savoldelli, oltre a Roberto Bernardi (in basso da sinistra), Cesche Spampatti, Luciano Anesa e Diego Bernardi.
«È curioso notare che tutti viviamo a Gandino, ma a fare da trait d'union è stata in questi anni la caparbietà di un amico “forestiero” – aggiunge Anesa –. Si tratta di Sandro Consigliere, chitarrista ligure che vive a Piacenza, che ha trovato amicizie musicali qui in paese e che coordina attività e repertorio da eseguire». Fra i brani d'autore che verranno proposti stasera ci sono classici di Lucio Battisti e Fabrizio De Andrè, ma anche successi internazionali firmati da Elvis Presley ed Eric Clapton.
Così dopo i concerti di Mick Abrhams (leader del gruppo dei Jethro Tull) e del Bermuda Acoustic Trio, che probabilmente tornerà in paese il prossimo giugno, la Pro loco fa un salto indietro nel tempo per una serata che susciterà tanti ricordi e farà anche sentire tutti più giovani.
Data di inserimento:
16-04-2007