Dopo aver «interrogato » i vicini per sincerarsi che nella casa che avevano preso di mira non ci fosse nessuno, sono entrati e hanno messo a segno il furto.
Erano circa le 10,30, ieri, quando in tre si sono presentati nei pressi della casa e con fare tranquillo hanno «annunciato» che erano attesi dal proprietario della villetta. Hanno anche un po’ brontolato perché a domanda avevano ricevuto risposta che nell’abitazione non c’era probabilmente nessuno.
Uno di loro, mentre gli altri la raccontavano ai vicini e ad alcuni muratori, si è avvicinato a una porta e l’ha scassinata. Poco dopo sono arrivati anche i complici e insieme hanno preso monili e oggetti di valore. Poi se ne sono andati. La figlia del proprietario però li ha visti e ha dato l’allarme, al padre e ai carabinieri.
L’uomo, che stava rincasando, ha notato i tre e li ha apostrofati per capire cosa cercassero in quella via a fondo chiuso. I ladri l’hanno minacciato prima di salire su una Fiat Punto bianca e scappare. Dopo l’allarme alle forze dell’ordine, sarebbero stati intercettati a Gazzaniga, ma da un controllo del veicolo non c’era traccia di refurtiva quindi, una volta identificati, i tre sono stati rilanciati in attesa che venga formalizzata la denuncia.