Due ruote di ogni epoca e tipo al raduno sul Farno
C'erano le Harley Davidson ultimo modello, le Gold Wing super accessoriate e i quad di ultima generazione. Ma qualcuno è arrivato con la Vespa, la moto Morini, la più vecchia, o il Ciao.
Era molto variegato il popolo di appassionati che ha preso d'assalto l'ex Colonia delle Orsoline sul monte Farno, dove si è svolta la quinta edizione del Motoconcerto, organizzato dalla Pro loco, con il patrocinio del Comune di Gandino e il coordinamento del Gruppo Motoconcerto, i volontari che da quest'anno si sono costituiti in associazione.
«Abbiamo ottenuto un ottimo riscontro di partecipazione – conferma un volontario – anche nei due giorni di anteprima, nei quali l'hanno fatta da padrone la musica afro-funky e il servizio ristoro».
Domenica scorsa, invece, spazio a tutti gli appassionati delle due ruote, che a centinaia hanno affollato il cortile interno della struttura, dove era allestita anche una pista per giochi e dimostrazioni, che ha fatto la gioia dei più piccoli. Sono state stimati oltre 400 mezzi presenti.
Nel primo pomeriggio momenti di esultanza per la concomitante vittoria di Valentino Rossi al motomondiale di Misano.
Non sono mancate famiglie al completo, con i più piccoli pronti a imitare il rombo dei motori con piccole riproduzioni a pedali. Fra gli ospiti anche il sindaco di Gandino, Gustavo Maccari, che non disdegna in estate un'uscita in moto, tanto che a giugno ha fatto da staffetta alla «Pedalata ecologica» della Val Gandino.
«È un momento di ritrovo – sottolinea il primo cittadino – che, come altri, consente alla gente di ritrovarsi e dialogare. Sono occasioni da cui possono nascere proposte concrete anche per aspetti importanti, non ultimo quello dell'accesso con mezzi motorizzati alle strade di montagna, oggetto di una recente regolamentazione da parte di molti Comuni che fanno capo alla Comunità montana Valle Seriana».
Nel corso del Motoconcerto un'attenzione particolare è stata riservata alla sicurezza: sono stati pressanti gli inviti alla prudenza e alla guida responsabile a tutti i partecipanti, per i quali era anche disponibile un'apparecchiatura per l'alcol test, ove misurare l'eventuale ebbrezza prima di scendere a valle.
Gli agenti di polizia locale di Gandino hanno svolto servizio di pattuglia, collaborando attivamente con gli organizzatori.
«Dall'edizione inaugurale del 2004 – segnala Flavio Ruggeri, uno degli organizzatori – la manifestazione è cresciuta costantemente. Ci sono appassionati che non mancano mai all'appuntamento, ormai fissato per tradizione all'ultima domenica di agosto».
Durante la manifestazione sono stati assegnati riconoscimenti ai biker giunti da più lontano (a contendersi il premio biker di Varese e Cremona) e ai mezzi più particolari. Per quest'ultima categoria il premio è andato a una ipermotard della Ducati, per la quale hanno speso sguardi ammirati non pochi ragazzini. Da segnalare alcuni quad elaborati e anche un Ape attrezzato come una vera e propria taverna.
La vicina Scuola Vololibero Montefarno ha proposto voli biposto con il parapendio.
Era molto variegato il popolo di appassionati che ha preso d'assalto l'ex Colonia delle Orsoline sul monte Farno, dove si è svolta la quinta edizione del Motoconcerto, organizzato dalla Pro loco, con il patrocinio del Comune di Gandino e il coordinamento del Gruppo Motoconcerto, i volontari che da quest'anno si sono costituiti in associazione.
«Abbiamo ottenuto un ottimo riscontro di partecipazione – conferma un volontario – anche nei due giorni di anteprima, nei quali l'hanno fatta da padrone la musica afro-funky e il servizio ristoro».
Domenica scorsa, invece, spazio a tutti gli appassionati delle due ruote, che a centinaia hanno affollato il cortile interno della struttura, dove era allestita anche una pista per giochi e dimostrazioni, che ha fatto la gioia dei più piccoli. Sono state stimati oltre 400 mezzi presenti.
Nel primo pomeriggio momenti di esultanza per la concomitante vittoria di Valentino Rossi al motomondiale di Misano.
Non sono mancate famiglie al completo, con i più piccoli pronti a imitare il rombo dei motori con piccole riproduzioni a pedali. Fra gli ospiti anche il sindaco di Gandino, Gustavo Maccari, che non disdegna in estate un'uscita in moto, tanto che a giugno ha fatto da staffetta alla «Pedalata ecologica» della Val Gandino.
«È un momento di ritrovo – sottolinea il primo cittadino – che, come altri, consente alla gente di ritrovarsi e dialogare. Sono occasioni da cui possono nascere proposte concrete anche per aspetti importanti, non ultimo quello dell'accesso con mezzi motorizzati alle strade di montagna, oggetto di una recente regolamentazione da parte di molti Comuni che fanno capo alla Comunità montana Valle Seriana».
Nel corso del Motoconcerto un'attenzione particolare è stata riservata alla sicurezza: sono stati pressanti gli inviti alla prudenza e alla guida responsabile a tutti i partecipanti, per i quali era anche disponibile un'apparecchiatura per l'alcol test, ove misurare l'eventuale ebbrezza prima di scendere a valle.
Gli agenti di polizia locale di Gandino hanno svolto servizio di pattuglia, collaborando attivamente con gli organizzatori.
«Dall'edizione inaugurale del 2004 – segnala Flavio Ruggeri, uno degli organizzatori – la manifestazione è cresciuta costantemente. Ci sono appassionati che non mancano mai all'appuntamento, ormai fissato per tradizione all'ultima domenica di agosto».
Durante la manifestazione sono stati assegnati riconoscimenti ai biker giunti da più lontano (a contendersi il premio biker di Varese e Cremona) e ai mezzi più particolari. Per quest'ultima categoria il premio è andato a una ipermotard della Ducati, per la quale hanno speso sguardi ammirati non pochi ragazzini. Da segnalare alcuni quad elaborati e anche un Ape attrezzato come una vera e propria taverna.
La vicina Scuola Vololibero Montefarno ha proposto voli biposto con il parapendio.
Data di inserimento:
08-09-2008