Gandino si prepara a vivere, con la tradizionale solennità, la festa del Corpus Domini. Oggi iniziano le Sante Quarantore, «momenti di adorazione e preghiera comunitaria – spiega il prevosto monsignor Emilio Zanoli – essenziali per celebrare con fede la solenne processione di domenica». La Messa delle 8,30 sarà seguita dall’adorazione mattutina e da quella pomeridiana, quest’ultima animata a turno dai vari gruppi parrocchiali. Alle 18 la Messa e alle 19 l’adorazione animata della Confraternite. Alle 20,30 un momento di riflessione in basilica guidato da don Ezio Bolis, docente al Seminario diocesano, sul tema «Il culto dell’Eucaristia, tradizioni legate al Corpus Domini».
Il programma di domani sarà identico per tutta la giornata, mentre domenica la processione aggregherà l’intero paese, con una solennità senza eguali, che si ripete dalla prima metà del Quattrocento. La lunga fila di fedeli, i vari gruppi parrocchiali, i bambini dei Sacramenti, gli stendardi mariani, la corale Luigi Canali, il Civico corpo musicale saranno seguiti dalle variopinte divise delle Confraternite con stendardi, grandi crocifissi lignei e lampioni.
Non mancheranno i paggetti del Santissimo Sacramento e le autorità. In ogni parte del paese vengono montate le «zandaline», festoni tesi da un lato all’altro della strada, dai colori diversi a seconda delle contrade. I concelebranti vestiranno i paramenti custoditi nel Museo della basilica e l’Eucaristia sarà esposta in un prezioso ostensorio gotico acquistato Baviera nel 1527 dai mercanti di pannilana. La processione partirà dalla basilica dopo la Messa delle 10. In caso di maltempo verrà rinviata dopo quella delle 17. Per l’occasione il Museo di arte sacra sarà aperto al pubblico con possibilità di visite guidate.
Confratelli e paggetti in processione
24-05-2008