Con sette corali un concerto ricorda lo storico maestro

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Data pubblicazione: 

24/03/2009
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La corale Luigi Canali in una foto del 2008

«Lodate sempre Dio» era il titolo del brano di Terenzio Zardini che le corali della Val Gandino avevano intonato lo scorso dicembre 2008, nella basilica, in occasione di un'elevazione a più voci. A dirigerle, immancabile, c'era il maestro Giuseppe Pedroncelli, che è morto dopo breve malattia il 19 febbraio all'età di 75 anni.
Per ricordarne l'impegno e le grandi doti umane, la corale Luigi Canali di Gandino, diretta dal maestro Pedroncelli per 32 anni, propone sabato alle 20,30 un'elevazione musicale in basilica, a cui parteciperanno anche le corali di Cirano, Barzizza, Leffe, Cazzano Sant'Andrea, Peia e Casnigo.
«Il maestro Pedroncelli - sottolinea Salvatore Cortinovis, organista della formazione gandinese - era una vera e propria istituzione del canto corale. Aveva studiato pianoforte alla Ceciliana a Bergamo, ma a guidare il suo innegabile talento era in gran parte l'esperienza maturata come corista, soprattutto a Gazzaniga. Oltre alla corale Canali dirigeva anche la corale Sant'Andrea di Cazzano e la Sant'Antonio di Peia; collaborava, inoltre, con quella di Cirano e in passato aveva diretto anche il coro di Leffe».
Nel corso dell'elevazione in suo onore, sabato verranno proposti brani cari al maestro «Pedro» - come lo chiamavano amichevolmente i tanti amici e conoscenti -, a cominciare da «Jubilate Deo omnis terra», che fu da lui composto per quattro voci miste nel 2003, in ricordo del figlio scomparso.
«Non mancherà - continua Cortinovis -, in versione solo strumentale, l'Aria sulla quarta corda di Bach a lui tanto cara, cui seguiranno "O mio Signor" di Haendel, nella rielaborazione di Aquilino Belotti che guidò Pedroncelli nella corale di Gazzaniga, il Requiem di Fuhrer e l'Ave Maria, nella versione che da poco Pedroncelli aveva insegnato alla nostra corale. Una versione un poco "moderna", alla quale guardava con favore inconsueto».
In programma sabato anche la «Passione di Cristo» di Lorenzo Perosi, autore molto amato da Giuseppe Pedroncelli.
A ricordo del maestro verrà anche celebrata, sempre sabato, una Messa di suffragio, alle 18.

 

Autore: 

Giambattista Gherardi

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